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Giorni, orari d’apertura e prime attività dello Spazio Viva Vittoria

La sede è a Novara in via Alcarotti 1

Novara - Ha aperto ufficialmente al pubblico lunedì 29 aprile con un via vai di persone entusiaste lo Spazio Viva Vittoria Novara, che si trova in via Alcarotti 1 a Novara ed è ora aperto ogni lunedì, giovedì e sabato dalle 10 alle 13. Lo Spazio è aperto anche il mercoledì dalle 21 alle 23 per il laboratorio dell'associazione Il Cerchio Magico (che organizza Viva Vittoria Novara insieme a Attivalamente e il corpo, Agorà Donatello, CreAttivi). Prossimamente verrà valutata l'apertura anche in altri giorni e orari.

In questo luogo confluiranno tutti i quadrati consegnati nei circa 30 punti raccolta sparsi in città e in provincia, quelli realizzati dagli altrettanti gruppi di lavoro e laboratori finora attivati sul territorio, verranno assemblate e cucite le coperte per l'imponente installazione artistica di solidarietà, che ricoprirà piazza Martiri il 24 novembre, e organizzate le attività collegate all'evento.

“Solo nel primo giorno di apertura - raccontano le volontarie dell'associazione Il Cerchio magico che si alterneranno per garantire la presenza - ci hanno consegnato 52 quadrati. In tre ore abbiamo accolto molte persone. È arrivata Valentina, di 20 anni, con un quadrato realizzato dalla nonna e uno suo, che ha cominciato e continuato in nostra compagnia, poi l'ex proprietaria del negozio di tessuti che per tanti anni era in questi locali, poi Mariella che ci ha anche regalato dei dolci fatti da lei. E tante altre donne. Questo giorno è stato particolarmente emozionante anche perché abbiamo cucito con il filo rosso di Viva Vittoria nazionale la prima coperta, formata da quattro quadrati, ed applicato l'etichetta, sempre di Viva Vittoria nazionale, con il numero 1 del progetto a Novara. Siamo felici di questo entusiasmo e ci auguriamo di poter accogliere qui sempre più persone, anche per il nostro laboratorio del mercoledì sera. Abbiamo deciso di spostarlo qui perché nella sede di Agorà Donatello non ci stavamo più. Ogni settimana si aggiungevano persone per lavorare a maglia con noi, poi ne arrivavano altre per consegnare i quadrati, altre ancora per chiedere informazioni. Chi vorrà venire sarà benvenuto. Per chi vuole fermarsi a fare a maglia chiediamo però, se possibile, di portare una cosa oltre agli attrezzi del mestiere: la sedia. Ne abbiamo un po' a disposizione, ma potrebbero non essercene ancora abbastanza per tutti".