Share |

A Milano annunciati i vincitori del 34° Premio Alambicco d’Oro

Con ANAG la grappa si conferma bandiera del made in Italy

Milano - Sono 23 le medaglie, di cui 8 Gold e 15 Silver, assegnate dal 34° Premio Alambicco d’Oro ad altrettante grappe e acquaviti in arrivo da regioni diverse dell’Italia. I risultati del tradizionale concorso ‘spiritoso’ promosso dall’associazione Anag, Assaggiatori grappa e acquaviti sono stati presentati nei giorni scorsi a Milano, nel corso di una Cena di Fuoco organizzata al Ristorante Boeucc di Milano, con portate accompagnate da grappe di diversa tipologia. Le 23 medaglie sono state assegnate dopo una attenta selezione fra oltre 120 prodotti in gara per le 9 categorie previste dal Premio: grappe giovani o aromatiche; grappe giovani o aromatiche che hanno subìto permanenza in legno; grappe aromatizzate; acquaviti d’uva giovani o aromatiche; acquaviti d’uva giovani o aromatiche che sono state invecchiate in legno. Nella rosa dei vincitori, ad avere la meglio secondo una ripartizione meramente geografica sono state le grappe del Trentino con 7 medaglie, di cui 2 Gold, seguito da : Piemonte con 6 medaglie, di cui 2 Gold; Veneto con 5 medaglie, di cui 3 Gold; Friuli Venezia Giulia con 2 medaglie; Marche, con 1 medaglia Gold, e Liguria, con 1 medaglia.

Insieme ai vincitori sono stati presentati anche i due Premi Speciali assegnati alla distilleria che ha ottenuto il maggior punteggio sommando le medaglie vinte e alla bottiglia giudicata più bella per etichetta e forma con il premio design 'Il vestito della grappa', conquistati entrambi dalla Distilleria Sibona, di Piobesi d'Alba (CN). I risultati completi sono disponibili sul sito di Anag, al link www.anag.it, dove è possibile scaricare un e-book con le descrizioni sensoriali dei prodotti vincitori.

Alla serata spiritosa hanno partecipato anche Elvio Bonollo, presidente dell’Istituto Nazionale Grappa, Elisa Belvedere Mazzetti, neo presidente dell’Associazione Donne della Grappa ed Ernesto Molteni, presidente di Abi Professional. A coordinare gli interventi dei presenti e l’introduzione delle grappe protagoniste a tavola sono stati Paola Soldi, presidente federale di Anag e Simone Furlani, presidente di Anag Lombardia (disponibili le videointerviste ai protagonisti della serata che potete utilizzare liberamente).