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PROGETTO CUSIO2030: IMMESSI NEL LAGO D’ORTA 500 AVANNOTTI DI LUCCIO ITALICO

Gozzano - Ulteriore step del progetto “Cusio2030”, iniziativa per la conservazione, la valorizzazione e il sostegno della biodiversità acquatica del lago d’Orta della quale la Provincia di Novara è Ente capofila (in partnership con l’Istituto di Ricerca sulle Acque del Cnr-Irsa di Verbania, l’Ecomuseo del Lago d’Orta e Mottarone e l’associazione “Amici del Fermi” di Arona) e che è stato finanziato con 340.000 euro da Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del bando “Simbiosi” del 2022.

Nella giornata del 18 e 19 aprile scorsi, i tecnici, con mezzo messo a disposizione del Cnr-Irsa di Verbania, hanno operato in via dei Canneti a Gozzano per l’immissione nelle acque del lago di cinquecento avannotti di Luccio italico (Esox cisalpinus), tra le specie ittiche autoctone attualmente non ancora spontaneamente ritornate nel lago d’Orta dopo le azioni di risanamento ambientale degli scorsi anni. I giovani pesci sono stati prodotti nell'incubatoio ittico sperimentale del Cnr-Irsa di Verbania, a partire da riproduttori testati geneticamente. Si tratta di un’azione concreta e mirata che è stata gestita in accordo con i Settori Gestione e Programmazione del territorio e Caccia e Pesca della Provincia: oltre alla prosecuzione delle immissioni, i prossimi obiettivi progettuali sono quelli della rinaturalizzazione degli habitat di riva e sommersi per aumentare le possibilità di inserimento in natura dei piccoli pesci immessi.