Galliate - Sino a domenica 13 maggio è in programma a Galliate il Premio Bagonghi. Si tratta di una serie di manifestazioni che hanno luogo nella Sala Consiliare del Castello di Galliate con spettacoli, proiezioni di film ed esibizioni di danza del ventre; l’11 maggio si terrà la proiezione continuata dei cortometraggi in concorso alla Fabbrica d’Arte. "Bagonghi o nano Bagonghi - leggiamo sull'enciclopedia Wikipedia - è un desueto pseudonimo usato per definire i nani che lavorano nei circhi, nelle fiere e nei baracconi. L'origine del nome è incerta, ma alcuni ritengono che derivi da "Ba Kango", nome di una tribù pigmea dell'Africa occidentale. Tra i Bagonghi celebri in Italia ci fu il galliatese Giuseppe Bignoli". Sempre a proposito di Bignoli si sa che: "Ultimo dopo due fratelli di statura normale, era affetto da nanismo e raggiunse solo un'altezza di 75 centimetri.Nel 1905 lasciò Galliate insieme al circo equestre di Aristodemo Pellegrini. A 17 anni diventò il più piccolo cavallerizzo del mondo.Lavorò presso i maggiori circhi equestri d'Italia e degli USA, tra cui il Wirt Brothers Circus e il Ringling Bros. e Barnum & Bailey Circus. Si ritirò dall'attività nel 1926, a 34 anni di età, abbastanza ricco da farsi costruire una casa a propria misura e un'automobile coi comandi al volante, con la quale si recava a Novara e al Ticino. Se si trovava a Galliate in occasione delle feste che si tenevano nella sala da ballo in Castello, il Bagonghi partecipava, "con commozione generale" dei presenti, entrando in sala in sella al suo cavallo bianco. Il 6 settembre 1939 si recò presso il Ticino, tra Galliate e Turbigo e col suo sandolino volle provare un passaggio tra i due pilastri centrali del ponte, dove l'acqua scorre creando mulinelli veloci. Travolto dalla corrente, il sandolino si capovolse e "Bagonghi", nonostante fosse un abile nuotatore, morì annegato".
Per informazioni: Comune di Galliate, sociocult@comune.galliate.no.it - www.bagonghi.it