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PROPAGANDA SUI CALENDARI DEI BAMBINI. POLEMICA A TRECATE

Il Presidente del Consiglio comunale Ingold distribuisce calendari che rimandano alle sue pagine di propaganda politica. La minoranza scrive al Prefetto e insorge: «Gesto inopportuno e lesivo dell’immagine dell’Ente. Pretendiamo spiegazioni»

Trecate - Nelle scorse settimane le scolaresche trecatesi hanno visitato il Palazzo Comunale per conoscere il funzionamento dell’istituzione e hanno incontrato il vicesindaco Rossano Canetta e il presidente del Consiglio comunale Giorgio Ingold. A fare discutere è proprio il gesto di quest’ultimo che ha regalato ad ogni bambino una copia del 'calendario ufficiale del Consiglio comunale' come riportano i comunicati del Comune. "Peccato che su quel calendario ci siano link che rimandano alle pagine di propaganda politica di proprietà del presidente Ingold, eletto per rappresentare il Consiglio e tutti i consiglieri. Un gesto inopportuno e inadeguato da parte della maggioranza che deve dare spiegazioni a noi, ma a tutti i consiglieri. Chi ha pagato i calendari? Chi ne ha autorizzato la distribuzione?", dichiara Marco Uboldi che annuncia battaglia alla maggioranza in Consiglio comunale. 

Anche Filippo Sansottera commenta la vicenda: "La Presidenza del Consiglio comunale rappresenta tutti i consiglieri ed è ruolo di garanzia.  Al contrario , i post  sono una propaganda continua, anche offensiva, con epiteti poco generosi oltre che di dubbio senso. Perfino attacchi al Presidente della Repubblica. È ora di fare chiarezza non solo su ciò che è inopportuno ma, a questo punto, su ciò che è lecito. Distribuire calendari contenenti propaganda politica in un’iniziativa istituzionale, per di più che coinvolge dei bambini, è inaccettabile”.

"Un indizio è un indizio, due indizi sono una coincidenza, ma tre indizi fanno una prova... lo diceva Agatha Christie. In questo caso siamo alla coincidenza, speriamo non diventi la prova del delitto" il commento di Raffaele Sacco che già qualche mese fa aveva interrogato il presidente Ingold su un post dove compariva il simbolo del Comune di Trecate senza l’autorizzazione all’utilizzo del logo da parte del Sindaco Binatti. "Evidentemente è più importante l’inaugurazione di una nuova sede di Partito che non la Città di Trecate", aggiunge. 

Anna Uboldi ed Emanuela Cazzadore sulla vicenda: "La distribuzione dei calendari con i link alle pagine del Presidente Ingold è uno dei punti più bassi toccati da questa amministrazione che non ha nessun rispetto dei ruoli, della forma e del buon senso".