Cameri - Riceviamo e pubblichiamo le dichiarazioni della senatrice Elena Ferrara in merito alla sorveglianza dell'aeroporto militare di Cameri oggetto di un'interrogazione presentata lo scorso mese di agosto: "Grazie alla segnalazione di alcune associazioni che operano sul territorio apprendo con soddisfazione che l'interrogazione, rivolta ai Ministri della difesa, dell'interno e del lavoro e delle politiche sociali, relativa alla sorveglianza dell’aeroporto militare di Cameri ha avuto risposta nei fatti. In questi giorni gli stessi soggetti che rilevavano presunte irregolarità e segnalavano situazioni a rischio confermano la presenza di pattugliamento e picchetto militare ai nuovi varchi che consentono l’accesso alla parte produttiva. Nel mese di agosto, infatti, sono intervenuta con lo scopo di verificare la sicurezza del sito considerata la sensibilità dell’area sia sotto il profilo produttivo-industriale, sia per quanto riguarda la sua importanza strategica. Nel documento si rilevava che il nuovo varco di accesso alla base aerea militare fosse presidiato da dipendenti di istituti di vigilanza privata che prestavano la loro attività per conto delle aziende operanti all'interno dello stabilimento industriale FACO. Situazione che alimentava perplessità in merito alla potenziale vulnerabilità e permeabilità di un sito strategico non presidiato da personale militare. Le nuove modalità di controllo rappresentano certamente una maggiore garanzia per la sicurezza dei lavoratori e per la tutela del sito produttivo".