Novara - Un centinaio di studenti delle scuole secondarie di primo grado di Novara hanno assistito ieri, lunedì 22 maggio, allo spettacolo "La Forza Nascosta - Scienziate nella Fisica e nella Storia", nato dall'interazione di un gruppo di ricercatrici fisiche, storiche e teatrali per celebrare il contributo femminile alla scienza e diffonderne i molteplici valori. L'iniziativa si è svolta allo spazio Nòva, presso la ex caserma Passalacqua a Novara, nell'ambito del progetto Interreg Italia-Svizzera “Binario 9 e ¾", che in questa fase si concentra sul tema dell’orientamento e avvicinamento degli adolescenti alle materie STEM (science, technology, engineering e mathematics) con una particolare attenzione al gender gap.
I ragazzi delle scuole medie "Duca d'Aosta" e "Bellini" hanno così avuto la possibilità di partecipare all'opera teatrale con dibattito finale proprio sulla centralità delle donne e il loro ruolo all’interno del mondo scientifico. "La forza nascosta" è uno sguardo sulla fisica del ‘900 attraverso gli occhi di quattro scienziate, Marietta Blau, Chien-Shiung Wu, Milla Baldo Ceolin e Vera Cooper Rubin, che ne sono state protagoniste non totalmente riconosciute. Dalle loro storie traspare un tessuto comune dal forte valore intellettuale ed umano, una alchimia tra talento e determinazione, che le ha portate a raggiungere risultati scientifici fondamentali per la comprensione della natura. Lo spettacolo è stato ideato e promosso da un gruppo di ricercatrici della Sezione di Torino dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e dell’Università di Torino, Anna Ceresole, Nora De Marco, Simonetta Marcello e Nadia Pastrone, insieme all’esperta di storia delle donne Emiliana Losma, a Rita Spada, esperta in innovazione tecnologica, alla regista Gabriella Bordin e all’attrice Elena Ruzza in scena con il soprano Fé Avouglan.
Nelle prossime settimane sarà avviata un'ulteriore attività rivolta sempre agli studenti delle scuole secondarie di primo grado: si tratta di percorsi di italiano e matematica curati dal Consorzio Scuola Comunità Impresa di Novara e da Next Level ETS all’interno del programma estivo di Nòva – Caserma Passalacqua. Le informazioni su queste attività e sulle modalità di partecipazione saranno disponibili sia sui social di Csci sia su quelli di Nòva.
Il progetto didattico "Binario 9 e ¾" coinvolge Novara e il Cantone dei Grigioni in Engadina, e vede per parte italiana capofila la Fondazione Circolo dei lettori, in partenariato con Comune di Novara, Consorzio Scuola Comunità Impresa e Associazione Next Level. In Svizzera partecipano l’Alta Scuola Pedagogica dei Grigioni, in veste di capofila, e l’Ufficio Orientamento professionale, negli studi e nella carriera Cantone Grigioni. "Binario 9 e ¾" è cofinanziato da Unione Europea, Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, Stato Italiano, Confederazione elvetica e Cantoni, ed è sviluppato nell’ambito del Programma di Cooperazione Interreg V-A Italia-Svizzera.