Romagnano Sesia - Inaugurato martedì 12 dicembre a Malpensa il primo centro di addestramento in Europa dell’australiana Ansett AviationTraining: un investimento di 50 milioni di euro per la formazione di piloti e comandanti da tutto il mondo. Il Team di progettazione è composto da: Geologo Massimo Gobbi, Geometra Marco Gramegna, Ingegner Mario Sebastiani, Ingegner Sergio Sebastiani, Architetto Paola Fara, Geometra Laura Saccol, Ingegner Manuel Grossini, Ingegner Riccardo Sogno, Architetto Marzio Garino.
L'architetto Marzio Garino spiega: “Il Centro Ansett di Malpensa per addestramento piloti è frutto della collaborazione tra la società Aviation Results di Hong Kong, il cui General Manager è il Sig. Renato Sacchetti, ormai da anni operante a livello mondiale nel campo aeronautico, e la società australiana Ansett Aviation Training,leader nel campo dell’addestramento piloti. Il mio ufficio, Studio Area di Borgosesia, collabora da tempo con Aviation Results, con servizi di consulenza e progettazione.Fin dai primi abbozzi del progetto, che risalgono a circa 3 anni fa, ho creduto fermamente nella realizzazione di questo centro. La sfida, dal punto di vista professionale, è stata interessantissima: progettare un edificio di elevato contenuto tecnologico con una destinazione così particolare, ha comportato un impegno costante e profondo oltre ad un continuo confronto con gli Enti di riferimento e con tutte le ditte coinvolte nella sua realizzazione”.
Così riassume l’architetto Garino Marzio, romagnanese con studio in Borgosesia, un’esperienza progettuale che lo ha visto impegnato negli ultimi 3 anni e in particolare dall’autunno del 2016, quando è stato aperto il cantiere adiacente all’aeroporto di Malpensa: “Il progetto di una struttura così complessa richiede conoscenze specifiche. Perciò, nella primavera del 2016, mi sono recato in Australia, accompagnato dal tecnico della Moretti spa, Ulisse Marcarini , per incontrare la committenza e visitare un loro centro di addestramento che sorge a Melbourne, per poter meglio comprendere le necessità spaziali e le numerosissime e sofisticate tecnologie inserite in questo tipo di edificio”.
Già lo scorso anno, all’avviarsi dei lavori, così si esprimeva Pietro Modiano, presidente SEA: “Siamo particolarmente orgogliosi per la scelta, da parte di Ansett, di aprire il suo primo centro simulatori di volo in Europa proprio all’aeroporto di Milano Malpensa. Questo è un ulteriore servizio che mettiamo a disposizione delle compagnie aeree che operano sullo scalo e completa il lavoro fatto in questi ultimi anni per renderlo più funzionale e gradevole sia per gli operatori che per i passeggeri. Non tutti i maggiori aeroporti ospitano infatti un centro con simulatori di volo e la scelta di Ansett sottolinea ancora una volta come le potenzialità di sviluppo di Malpensa siano attrattive per i grandi player internazionali”.
I lavori proseguono, anche dopo la giornata dell’inaugurazione, per la messa a punto delle ultime finiture e per le predisposizioni alla posa degli altri 3 simulatori di che arriveranno a breve. Il primo infatti è già installato e funzionante.
Abbiamo incontrato il Direttore del Centro per comprendere meglio i motivi di questa scelta e l’attività che si svolgerà nella struttura: “Ansett ha scelto Malpensa per due motivi: il primo è la posizione geografica baricentrica rispetto all’Europa, il secondo era la mancanza in Italia di un centro di addestramento indipendente”.
Spiega Flavio Sordi, General Manager di Ansett Aviation Italy spa: “Questo è il primo centro addestramento indipendente d’Italia, completamente nuovo, e senz’altro il più avanzato grazie anche all’aiuto delle istituzioni e degli operatori. A breve avremo a disposizione ben quattro diversi simulatori di ultima generazione, e attireremo clienti da tutta Europa e dal mondo. La nostra strategia è diversa sia da quella delle compagnie aeree che hanno propri centri di addestramento sia da quella dei giganti del settore: il nostro focus sono soprattutto le compagnie aeree low cost che stanno crescendo e normalmente non hanno centri propri pur avendo basi importanti, come ad esempio quella di EasyJet qui a Malpensa che ha 22 aerei ed è interessata all’arrivo del simulatore per l’A-320. Novità assoluta, molto importante, sarà l’installazione del simulatore del Canadair Cl-415, l’aereo antincendio per eccellenza. È il primo simulatore di questo tipo al mondo. Il Canadair per il suo impiego - rifornimento d’acqua e bombardamento delle fiamme a bassa quota spesso in condizioni di terreno difficili - per essere pilotato richiede un addestramento particolare, di alto livello. Basti pensare che l’80% degli incidenti è accaduto durante l’addestramento. Per questo le autorità hanno supportato la realizzazione di questo simulatore e abbiamo collaborato con Enac e con il corpo nazionale dei Vigili del Fuoco che ci ha messo a disposizione uno dei loro aerei. Noi abbiamo acquistato un pacchetto di ore per farlo volare dopo aver installato a bordo centinaia di sensori con cui abbiamo realizzato il data package per il simulatore”.
E la previsione di Ansett è quella di una rapida crescita del centro.
“C’è una forte richiesta e stiamo ragionando sul raddoppio delle macchine e per l’addestramento anche degli assistenti di volo che significa realizzare cabine degli aerei con gli scivoli per l’evacuazione, la piscina per l’addestramento, la struttura per le prove antincendio, aule didattiche”.
Quando inizieranno i percorsi di formazione, dunque? A breve, secondo Sordi: “Abbiamo dovuto attendere le certificazioni da parte degli enti nazionali preposti e dagli operatori addetti al controllo delle macchine per la simulazione di volo, che sono parecchie. Adesso siamo pronti per iniziare il nostro lavoro, in collaborazione con le aziende di riferimento del settore sparse in Europa e nel mondo, dalla Francia alla Turchia fino alla Malesia, al Canada e agli Stati Uniti”.
L’architetto Garino non nasconde la sua soddisfazione: “Non posso negare l’emozione che abbiamo provato, tutti noi del Team di progettazione, nel sentire espressa, dalle parole di David Garside, CEO di Ansett Aviation Training, la piena soddisfazione della committenza per il grande lavoro svolto con competenza e rapidità. La presenza poi, il giorno dell’inaugurazione, del Dott. Greg French, Ambasciatore d’Australia in Italia, conferma la buona riuscita degli sforzi di tutti, progettisti e realizzatori”.
Nel frattempo, gli Stati di tutto il mondo guardano agli sviluppi di queste macchine, nell’attesa di potersene dotare in un futuro.
Spiega ancora l’Architetto Garino: “Dietro la riuscita del progetto vi è un fondamentale lavoro di squadra, troppo sovente dimenticato. Spesso si identifica il progetto o nell’ architetto o nella ditta costruttrice e si considerano gli Enti un ostacolo. In questo caso posso dire che tutti hanno collaborato al massimo per la riuscita ottimale del progetto, facendo veramente squadra. Per cui devo ringraziare Renato Sacchetti, manager della Aviation Results,che ha creduto in noi e ci ha supportato con le sue conoscenze specifiche.Un ringraziamento speciale al Team, tutto valsesiano, che da tempo è unito anche per altre attività, ed è composto da tecnici preparati e disponibili. Al mio fianco hanno lavorato, senza orari e con grande disponibilità, l’Ingegner Manuel Grossini di Varallo per la termotecnica, il Geologo Massimo Gobbi di Borgosesia per gli accertamenti geologici, l’Ingegner Riccardo Sogno di Borgosesia per l’illuminotecnica, il Geometra Laura Saccol di Borgosesia per la stesura del progetto, l’Ingegner Sergio Sebastiani di Ghemme per l’antiincendio, l’Ingegner Mario Sebastiani di Ghemme per l’acustica, l’architetto Paola Fara di Romagnano Sesia per la sicurezza e i rapporti con gli Enti, il Geometra Marco Gramegna di Maggioraper rilievi e tacheometria. Grazie per la professionalità e la dedizione impiegata per la buona riuscita del progetto! Preziosissima è stata la collaborazione con la ditta affidataria principale, Moretti s.p.a. di Erbusco in provincia di Brescia, nelle persona del suo manager, Zampatti Evans, e tutto lo staff composto dall’ Ingegner Mattia Pedrali , Ulisse Marcarini, Ingegner Luca Zampatti, arch Roberto Gatti, IngegnerMarco Barera,Ingegner Dario Tognali, Ingegner Roberto Bruschi, grafico Salvatore Monteduro, Dottoressa Daniela Bonomini, Ingegner Celso Pedretti della ditta DS Electra, e Ingegner Herri Fausti della dittaCargnoni Impianti. E tutte le numerose imprese intervenute, dirette con competenza e coordinazione impeccabile dal Direttore di cantiere geom Cristian Martinazzoli. In ultimo, ma non per importanza, un particolare ringraziamento va agli Enti e ai loro rappresentanti. SEA, con l’Ingegner Eugenio Cornaggia, il Dott. Francesco Raschi e l’Architetto Isabella Foresti. ATS Varese (Azienda per la tutele della salute), Regione Lombardia, ENAC (Ente Nazionale Aviazione Civile di Roma) che hanno approvato questo progetto”.