Novara - (i.p.) Si è da poco conclusa la sanatoria relativa alla cartelle Equitalia che ha permesso a tutti coloro che si fossero trovati ad essere titolari di pagamenti scaduti nel 2013, di saldare il loro debito relativo allo scorso anno in un’unica soluzione e senza l’aggiunta di interessi. I risultati dell’iniziativa possono essere giudicati decisamente positivi, tanto che Equitalia ha deciso di dare un’altra possibilità ai contribuenti: ecco che arriva la riattivazione dei pagamenti della cartelle in sei anni, per tutti coloro che hanno perso il beneficio della rateizzazione perché morosi oltre i termini previsti. L’emendamento è stato esteso anche ai contribuenti decaduti prima dell’entrata in vigore della norma del 2013. In particolare si tratta di contribuenti che avevano attivato: -piani di rateizzazione ordinari (fino a 72 rate); - piani di rateizzazione ordinari in proroga (della durata di ulteriori 72 rate); - piani di rateizzazione straordinari (fino a 120 rate); - piani di rateizzazione straordinari in proroga (della durata di ulteriori 120 rate). Ci saranno due regole da rispettare come linea guida per usufruire di questa nuova agevolazione di pagamento: la dilazione non sarà ulteriormente prorogabile oltre i 72 mesi concessi e l’importo minimo di ogni rata è di 100 euro; coloro che salteranno il pagamento di due rate decadranno dal beneficio – le rate potranno essere anche non consecutive. Il termine ultimo per la richiesta di rateazione è il 31 luglio 2014. I contribuenti che si trovano in sospeso con i loro pagamenti potranno approfittare di questa nuova iniziativa presentando semplice domanda di rateazione, comprensiva della documentazione necessaria tramite raccomandata a/r o a mano presso uno degli sportelli dell’agente della riscossione competente per territorio o specificati negli atti inviati da Equitalia. Per debiti oltre 50 mila euro la domanda per rateazione viene inviata una volta verificata la situazione di difficoltà economica. Per ulteriori informazioni si può consultare il sito Equitalia che mette a disposizione dei contribuenti un’area dedicata per consultare e verificare tramite pc direttamente da casa, la propria posizione debitoria nei confronti del fisco a partire dall’anno 2000, anno dal quale sono presenti i dati. Per avere accesso alla consultazione dell’estratto conto online di Equitalia è possibile seguire due diverse strade: utilizzare le credenziali di accesso fornite dall’Agenzia delle Entrate (nome utente e password) o utilizzare le credenziali di accesso fornite dall’INPS. Per ottenere quindi le singole credenziali relative al primo o al secondo sito basta collegarsi al sito dell’Agenzia delle Entrate -www.agenziaentrate.gov.it – ed effettuare la registrazione seguendo il link previsto per i Servizi Online. In alternativa si può visitare il sito internet dell’INPS - www.inps.it - e registrarsi seguendo le istruzioni presenti nell’area Servizi online –> Richiesta PIN online. La consultazione dell’estratto conto online di Equitalia può avvenire in prima persona o attraverso un delegato, ad esempio il proprio commercialista. In questo caso l’intermediario fiscale deve prima essere abilitato al servizio dal delegante, che dovrà sottomettere una apposita delega online. Anche in questo caso il delegante deve essere già in possesso delle credenziali di accesso al servizio.
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