A proposito di oneri detraibili e deducibili

Novara - Quando ci si appresta a preparare la documentazione relativa al Modello 730 c’è sempre un po’ di confusione sui cosiddetti oneri “detraibili” e “deducibili”, soprattutto per quanto riguarda le spese mediche. Sono oneri detraibili tutte quelle spese sostenute dal contribuente per sè e per i familiari a carico, per l’acquisto di farmaci dietro prescrizione (farmaco etico), farmaci da banco (purchè indicati con la natura di farmaco), farmaci omeopatici (fitoterapico, solo se qualificati come medicinali) e farmaci acquistabili presso supermercati ed parafarmacie; per poter detrarre queste spese è necessario essere in possesso della fattura o scontrino fiscale parlante, in cui devono essere specificati la natura, qualità e la quantità del prodotto acquistato, nonché il codice fiscale del destinatario. 

Per le spese mediche generiche e prestazioni mediche specialistiche, è necessaria la ricevuta fiscale o fattura rilasciata dallo specialista, dall’ospedale o dal centro sanitario che ha effettuato la prestazione, o ricevuta relativa al ticket se la prestazione è resa nell’ambito del Servizio sanitario nazionale. Particolare attenzione va rivolta alla detraibilità dei “dispositivi medici” (es: lenti oftalmiche correttive e montature, apparecchi acustici, cerotti, bende, garze e medicazioni avanzate, siringhe, lenti a contatto e liquidi per lenti, test autodiagnostici, prodotti per dentiere, test di gravidanza, di ovulazione, di menopausa, etc) che possono essere detratti solo se sulla fattura/scontrino parlante è indicata la descrizione del dispositivo, oltre al codice fiscale del contribuente, se accompagnati dalla documentazione attestante che il prodotto acquistato rientra tra i dispositivi medici secondo l’art.1, comma 2, dei D.Lgs. di settore o se vi è la documentazione attestante che il prodotto ha la marcatura CE, verificabile nella confezione del dispositivo, nella scheda del prodotto, o richiedendo l’indicazione in fattura o nello scontrino. 

Tante altre le spese detraibili, partendo dagli interessi del mutuo inerente all’abitazione principale ai premi di assicurazione, dalle spese per la frequenza di corsi di istruzione alle spese per l’attività sportiva dei ragazzi, dalle spese veterinarie alle erogazioni liberali a favore degli istituti scolastici. Sempre nel rispetto di eventuali tetti massimi (per le spese sportive ad esempio il tetto massimo è di € 210,00) e di eventuali franchigie da applicare. 

Gli oneri deducibili invece sono inerenti a spese sostenute dal contribuente per sè e/o per familiari a carico, come ad esempio: i contributi SSN applicati sulle polizze auto dietro presentazione della quietanza relativa al premio pagato nel 2013; contributi previdenziali e assistenziali documentate a mezzo ricevute bancarie o postali relative ai versamenti eseguiti o tramite certificazione del sostituto che attesti il versamento alla gestione separata INPS e all’INAIL per le quote a carico del lavoratore; assegno periodico corrisposto al coniuge; contributi per addetti ai servizi domestici e familiari; contributi ed erogazioni a favore di istituzioni religiose; spese mediche e di assistenza specifica per disabili; altri oneri deducibili (es: contributi versati ai fondi integrativi del Servizio sanitario nazionale; erogazioni liberali in denaro o in natura a favore di: ONLUS, associazioni di promozione sociale, fondazioni e associazioni riconosciute; etc…) ,versamenti previdenza complementare e detrazione per contratti di locazione di immobili adibiti ad abitazione principale, contratti di locazione a canone convenzionale, contratti di locazione stipulati dai giovani, contratto di locazione di qualsiasi tipo stipulato dal contribuente a seguito di trasferimento della residenza per motivi di lavoro (oltre i 100 km o comunque fuori dalla propria regione). 

Per ulteriori informazioni: Caf CGN SpA - Il Caf dei professionisti, via Brescia 2 Novara - cell. 334 3387343.