Qualche consiglio utile per l'estate dal dottor Giampiero Favino

Trecate - (i.p.) Incontriamo il dottor Giampiero Favino nel suo studio all'interno del Modi Center, centro polifunzionale con sede a Trecate in via Novara 96. "Quando arriva l'estate è tipico per le donne ma anche per gli uomini la cosiddetta 'prova costume'. Per questo motivo consiglio a chi vuole dimagrire di avere un'alimentazione corretta, abbinata ad un equilibrato sforzo fisico. La persona che si avvicina a qualsiasi tipo di attività deve intraprendere un percorso corretto che riguarda uno specifico allenamento del corpo. Un tipo di allenamento globale, ad esempio, potrebbe essere utile, ma anche dannoso, perché ogni persona ha una sua struttura e un rapporto peso/età da non sottovalutare, oltre ad una determinata costituzione fisica. Ed è qui che entra in gioco non solo l'allenamento, ma anche e soprattutto l'alimentazione: la maggior parte delle persone spera di poter perdere i chili in eccesso accumulati durante l'inverno in brevissimo tempo, abbinando un'alimentazione priva di carboidrati e uno sforzo (grazie all'allenamento) eccessivo. In estate però la sudorazione aumenta considerevolmente, soprattutto 'si spera' (visto il freddo dei giorni scorsi) per l'effetto termico. Quindi la maggior parte di peso che noi possiamo 'buttar fuori' durante lo sforzo fisico è costituita da acqua che noi disperdiamo con il sudore. Questo crea una diminuzione di peso, ma non è il grasso accumulato che noi vogliamo andare ad intaccare, dunque a perdere, in special modo se non abbiniamo una dieta - alimentazione corretta. Non sono solo io a dirlo - prosegue il dottor Favino - ma anche i più grandi nutrizionisti affermano che una dieta non deve privarsi di determinate sostanza; solamente gli alimenti devono essere ridotti, bilanciati e adeguati al periodo dell'anno in cui ci troviamo. Ad esempio in estate si perdono molti liquidi, quindi devono essere equilibrati con una dieta fatta a questo scopo. Ritornando al discorso dell'allenamento non è lo sforzo fisico breve ed eccessivo che mi fa perdere peso e mi allena di più; dovete sapere che nei primi 30 minuti di sforzo la maggior parte del peso è costituito da liquidi, quindi se io voglio intaccare la sfera del grasso di riserva del mio organismo devo fare sforzo sub-massimale ma prolungato nel tempo. Un consiglio che posso darvi per calcolare adeguatamento questo tipo di sforzo - conclude il dottor Favino - è utilizzare, importante soprattutto nelle persone meno giovani, un cardio-frequenzimetro, che ci permetta di intervenire in modo corretto entro la soglia di lavoro sub-massimale di cui parlavo prima. Auguro a tutti una buona estate e spero di cuore che questi pochi consigli possano essere utili per affrontare la bella stagione nel migliore dei modi".

Per ulteriori informazioni contattare il dottor Giampiero Favino, presso Modi Center, a Trecate in via Novara 96, telefono 0321 75295 - www.modicenter.org.