San Maurizio d'Opaglio - Gozzano - "Su cinque Bandiere blu assegnate alle acque piemontesi dalla Foundation for Environmental Education, la Fondazione per l’Educazione Ambientale, due si trovano in provincia di Novara. E questo dato racchiude, di fatto, le potenzialità e la bellezza del nostro territorio". E’ la premessa del presidente della Provincia di Novara Federico Binatti e il consigliere delegato al Turismo e Marketing territoriale Luigi Laterza che hanno scelto "di consegnare da parte dell’Ente – spiegano – una particolare riconoscimento ai Comuni di Gozzano, che detiene da qualche anno questo titolo grazie alla spiaggia del lido, e San Maurizio d’Opaglio, new entry del 2023 con la spiaggia di Prarolo".
A fare da filo conduttore del prestigioso riconoscimento internazionale "sono le acque del lago d’Orta: tutti siamo a conoscenza – ricorda il consigliere - delle difficoltà legate a problemi ambientali che questo specchio d’acqua del Novarese, un luogo che ogni anno attira migliaia di turisti, ha vissuto in passato: grazie all’attenzione delle Amministrazioni locali, alle Istituzioni, alle associazioni, al mondo imprenditoriale e ai cittadini è stato possibile avviare un grande lavoro di recupero ambientale per restituire questo vero e proprio patrimonio nelle sue condizioni originali. Un lavoro che non è concluso e che vede anche la Provincia impegnata con diverse iniziative e progetti, come “Cusio2030” del quale l’Ente è capofila territoriale, per sostenere questo obiettivo, improntato su azioni di tutela e su scelte comuni che mirano alla sostenibilità. Da non dimenticare che la “Bandiera blu” viene assegnata non solo sulla base della pulizia delle acque, ma anche della gestione dei rifiuti, della presenza e dello stato delle aree verdi e delle piste ciclabili, dei servizi sulle spiagge e nel Comune, delle strutture alberghiere. Entrambe le spiagge cusiane, oltre che belle e caratterizzate da un’ottima qualità dell’acqua, sono dotate dei requisiti richiesti, fatto che le rendono particolarmente appetibili e gradite ai turisti: in maniera intelligente le Amministrazioni locali hanno saputo creare le condizioni per far sì che il valore della risorsa naturale potesse essere ulteriormente amplificato, potenziandola e promuovendola con iniziativa mirate per renderla ulteriormente attrattiva. Ci sembra pertanto importante – conclude il consigliere – un ringraziamento da parte della Provincia alle realtà territoriali che per prime sono riuscite a centrare l’obiettivo, con la speranza che nel Novarese se ne aggiungano molte altre".