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Continua l’impegno della Pallacanestro Lago Maggiore SBS per la ricerca contro la SLA

Castelletto Ticino - Continua l’impegno della Pallacanestro Lago Maggiore SBS contro la Sclerosi Laterale Amiotrofica. A partire da domenica 2 ottobre, in occasione della prima partita di casalinga di campionato contro Matera Olimpia Basket al PalAmico, e fino al termine della stagione, la squadra avrà sulle maglie della divisa il logo AriSLA – Fondazione Italiana di Ricerca per la SLA. Il connubio tra AriSLA e la Pallacanestro Lago Maggiore SBS inizia nel marzo scorso, in occasione del derby con la Paffoni Fulgor Omegna, attraverso il quale si è voluto ricordare l’amico Daniele Crenna, castellettese, appassionato di pallacanestro e scomparso a causa della SLA: nel suo ricordo è stata lanciata una raccolta fondi per sostenere AriSLA nella ricerca su questa malattia, ancora oggi troppo poco conosciuta, ma che colpisce ogni anno 1.500 nuove persone senza che se ne conoscano le cause.
La volontà di continuare a sostenere la ricerca porta ora la squadra ad adottare il logo della Fondazione sulle maglie della propria divisa: “Dare visibilità all’impegno di AriSLA, attraverso lo stesso impegno e la passione che voi investite nello sport, rappresenta un’occasione preziosa ed efficace per far conoscere l’importanza di continuare a investire nella ricerca scientifica contro la malattia, e il modo per ricordare concretamente l’amicizia con Daniele”, sono state le parole di Mario Melazzini, Presidente della Fondazione, nello stringere questa collaborazione. Ed è proprio in occasione della giornata nazionale SLA, che la Pallacanestro Lago Maggiore testimonia il suo voler “giocare con AriSLA”, facendo conoscere sul campo da gioco le sfide che ogni giorno ricercatori e pazienti “mettono in campo” contro la SLA!

“Quanto è accaduto al nostro amico nonché grande tifoso Daniele ha scosso le coscienze della nostra comunità. Quello che abbiamo fatto in questi anni a favore della ricerca sulla SLA rappresenta solo una piccola goccia in un mare di necessità che una malattia come questa ci ha fatto conoscere. Inoltre - prosegue Gaetano Lombardo, presidente della Pallacanestro Lago Maggiore - siamo molto contenti che la nostra proposta alla consulta dello sport di Castelletto di adottare AriSLA, sia stata accolta con grande entusiasmo anche dal San Sui Kan Castelletto giovane e dinamica società di karate sportivo. Per Gabriele Omarini (presidente) e per Samuele Antoni (allenatore) "è importante avvicinare i bambini e i ragazzi e ovviamente tutte le persone che ci circondano agli eventi nazionali e internazionali alla conoscenza della malattia, alla conoscenza della Fondazione e degli sforzi che ogni giorno il personale vicino al movimento svolge. Vogliamo attuare il principio di unione aderendo e portando a conoscenza di questa terribile malattia che purtroppo, ancora oggi, colpisce tante persone inaspettatamente il mondo del karate e tutto il personale che ne è attorno. Saremo lieti, inoltre di partecipare a questo progetto consegnando il nostro contributo a fine anno per la realizzazione dei progetti che AriSLA ha in cantiere. Ad oggi AriSLA, primo organismo a livello italiano e nel panorama europeo ad occuparsi in maniera dedicata ed esclusiva di ricerca sulla SLA, a soli due anni dalla sua nascita, ha già finanziato 13 progetti di ricerca per un totale di quasi 2,5 milioni di euro. La SLA è una malattia neurodegenerativa dell’età adulta, di cui non si conoscono le cause e per cui non esiste ancora guarigione. Questa patologia comporta la perdita progressiva dei neuroni che controllano i muscoli e il loro movimento. In pochi anni la SLA causa una compromissione delle funzioni motorie, fino ad arrivare al coinvolgimento di quelle vitali. La SLA è una malattia a prognosi infausta: mediamente in 3-5 anni ha un’evoluzione fatale. Ogni giorno si registrano 3 nuovi casi. Finanziare la ricerca AriSLA è oggi l’unica speranza di poter sconfiggere la malattia, ricordando Daniele Crenna e insieme a lui tutti i malati di SLA e i loro familiari".

AriSLA
L’Agenzia di ricerca per la Sclerosi Laterale Amiotrofica (AriSLA) nasce a dicembre 2008 per promuovere, finanziare e coordinare la ricerca scientifica d’eccellenza sulla SLA. L’Agenzia, primo organismo a livello italiano e nel panorama europeo ad occuparsi in maniera dedicata ed esclusiva di ricerca sulla SLA, sorge per volontà di soggetti di eccellenza in campo scientifico e filantropico quali Fondazione Cariplo, Fondazione Telethon, Fondazione Vialli e Mauro per la Ricerca e lo Sport Onlus e A.I.S.L.A. Onlus - Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica.