Gozzano - “L’Italia deve essere promotrice di un accordo di pace”. E’ stato questo il senso del discorso del Sindaco di Gozzano Gianluca Godio durante la celebrazione del 4 novembre, avvenuta al monumento ai Caduti nel parco delle Rimembranze nella mattinata di domenica 6 novembre. Una celebrazione che ha visto la presenza dell’Amministrazione comunale, del luogotenente Penariol e delle Associazioni d’Arma. Presenziava il Corpo Musicale Martinetti di Gozzano. Il corteo, partito da Palazzo Municipale, ha toccato piazza Battisti per poi convergere sul parco delle Rimembranze. Dopo la deposizione della corona d’alloro, il Sindaco Godio ha voluto sottolineare, nel suo discorso, il significato della data del 4 novembre unitamente alla traslazione della salma del Milite Ignoto. “La guerra in Ucraina – ha detto il primo cittadino – lascia trasparire una minaccia nucleare sull’Europa; bene ha fatto il nostro Paese a sostenere il popolo ucraino”. L’escursus di Godio è continuato sulle tragedie belliche del secolo passato, e di come “ogni guerra lascia il mondo peggiore di come l’ha trovato”. Il Primo cittadino ha chiuso l’allocuzione chiedendo riflessione sui fatti ringraziando le Forze Armate per il ruolo di Pace che hanno svolto nel mondo.