Arona - Tecnicamente viene definito “attracco di interscambio per il recupero dell’idrovia Locarno – Milano”. In sostanza si tratta di un pontone, collocato nella parte centrale dell’area portuale di Arona, realizzato dalla Provincia di Novara grazie al progetto “Intrecci sull’acqua” Interreg Italia-Svizzera, che permetterà l’interscambio tra i battelli della Navigazione Lago Maggiore in arrivo da Locarno (CH) e imbarcazioni di piccolo cabotaggio per il trasporto dei passeggeri sulla via navigabile da e per Milano. La parte tecnica del manufatto è costituita da un “galleggiante in acciaio” la cui lunghezza è di 12 metri vincolato a due pali che permettono la cosiddetta “escursione verticale” . Due le “sovrastrutture” in legno che svolgeranno la funzione di biglietteria e ripostiglio. Per superare la breve scalinata che scende alla passerella, è stata installata una sedia “a ruote” che consentirà alle persone diversamente abili di accedere alla struttura. Lungo il molo e in prossimità del Centro di documentazione territoriale dell’Idrovia, realizzato all’Ufficio IAT di piazzale Duca d’Aosta ad Arona, sono stati posizionati, su disegno dell’architetto Montanari, pannelli didascalici relativi al progetto.
<<E’ una struttura importante – ha sottolineato il Commissario della Provincia di Novara Luca Bona – in quanto permette la permeabilità tra idrovia e territorio circostante, grazie anche all’acquisto, in un futuro prossimo, di un certo numero di biciclette che saranno messe a disposizione dei turisti>>. Bona ha voluto sottolineare come <<l’idrovia realizzata grazie a questo progetto interreg, ha le basi nel passato: basti ricordare che Milano era, nel 1600, il secondo porto commerciale del nord Italia dopo Genova>>. Attraverso questa “via d’acqua” sono anche passati i marmi di Condoglia necessari per la costruzione del Duomo di Milano. Il Commissario della Provincia ha voluto sottolineare che <<l’intera struttura è a disposizione dell’economia locale, dei privati e dei tour operator>>evidenziando <<l’importanza del lavoro di squadra tra i vari attori economici pubblici e privati che potrà nascere>>. Sulla stessa linea d’intervento si sono espressi il Sindaco di Arona Alberto Gusmeroli, Marco Avanza presidente del Parco del Ticino (sponda piemontese) Gian Piero Beltrami presidente del Parco del Ticino (sponda lombarda), il presidente del Consorzio Villoresi Alessandro Folli e Paolo Valsardi coordinatore del progetto Interreg tra Italia e Svizzera.