NOVITA’ NEL SERVIZIO PRELIEVI A NEBBIUNO

Nebbiuno - Dal 1° novembre 2013, il Servizio Prelievi ematici gestito da Ambulanza del Vergante ha avuto un cambio al vertice ed alcune modifiche gestionali. Il servizio copre i Comuni di Lesa, Meina, Belgirate, Ghevio (in convenzione con l’unione dei Comuni di Lesa, Meina e Belgirate),  mentre a Massino Visconti ed a Nebbiuno  è gestito direttamente da Ambulanza del Vergante, con la collaborazione dei due Comuni. Il servizio è attivo da diversi anni ed in continua crescita: al 30 settembre scorso, i prelievi effettuati sono stati ben 1248. Dal 1° novembre 2013 la Responsabile della Struttura,  Claudia Gervasoni,  è stata nominata Coordinatrice degli Ambulatori dei Prelievi ematici, in staff con Silvana Bagnati, Carla Gallazzi e Cristina Passarani, tutte Infermiere Professionali. Gervasoni subentra alla volontaria Eleonora Andorno, che ha coordinato in precedenza il servizio. “E’ doveroso un ringraziamento per l’ottimo lavoro svolto” - ha dichiarato Daniele Giaime, Presidente dell’Associazione – “Devo anche ringraziare le  Infermiere professionali dello staff, che sono il valore aggiunto del servizio,  con la loro disponibilità e dedizione” – ha concluso Giaime. Per poter usufruire del servizio, che ha un costo molto contenuto a seconda delle fasce d’età dei pazienti e della residenza o semplice domiciliazione nel Comune interessato, è necessario imbucare l’impegnativa del medico curante presso la cassetta postale dell’ambulatorio del proprio Comune entro le ore 19,00 del giovedì della settimana precedente a quella del prelievo.

L’impegnativa dovrà essere completamente e correttamente compilata con i dati anagrafici, eventuali esenzioni e con l’aggiunta del numero telefonico del paziente.

Il martedì successivo,  il paziente sarà contattato dalla coordinatrice del Servizio che gli farà sapere  quanto costerà il prelievo e potrà dare eventuali ulteriori informazioni. E’ importante sapere che il paziente dovrà tenere pronto l’importo esatto, diviso per il costo dell’esame ed il costo del servizio prelievi.

Il prelievo può anche essere effettuato gratuitamente (salvo il costo del servizio dovuto per fascia d’età) al domicilio del paziente, se il medico lo richiede sull’impegnativa specificandone il motivo. In caso invece il prelievo a domicilio sia richiesto dal paziente, questo avrà un costo supplementare di € 10  per il paziente residente e di € 20 per il paziente non residente (10 € per il costo del servizio + 10 € di supplemento per la domiciliazione).

Il prelievo effettuato direttamente in ambulatorio a Nebbiuno ed a Massino Visconti avrà un costo di € 5 per i residenti dai 3 ai 64 anni compiuti (dai 65 anni il prelievo è gratuito) ed avrà un costo di € 10 per i non residenti. Nei Comuni di Ghevio, Meina, Lesa e Belgirate il prelievo sarà gratuito dai 3 ai 17 anni e dopo i 65 anni, mentre dai 18  ai 64 anni  compiuti il costo sarà di € 3.

Le provette eventualmente necessarie per alcuni esami saranno ritirate in Farmacia o negli uffici comunali, a seconda dei Comuni,  in giorni ed orari comunicati dall’Infermiera.

Gli esiti degli esami potranno essere ritirati nelle Farmacie o presso gli uffici comunali, a seconda dei vari Comuni.

“Siamo molto soddisfatti di come sia organizzato e gestito il servizio” – ha affermato Luca Angelotti, Tesoriere dell’Associazione – “E’ uno dei fiori all’occhiello delle nostre attività ed è di enorme importanza per le fasce più deboli dei nostri concittadini”.

Il Gruppo Volontari Ambulanza del Vergante si avvale dell'impegno di 130 volontari e due dipendenti. Nel 2012  l'Associazione ha svolto 3.950 servizi,  divisi fra Emergenza- Urgenza 118, trasporto infermi, trasporti socio-assistenziali. È presente 24 ore su 24 per il servizio di emergenza 118 nella zona del Vergante ed in quelle limitrofe, con la dotazione di quattro DAE sui mezzi utilizzati. Il parco automezzi è composto, attualmente,  da quattro autoambulanze, un autoveicolo attrezzato per trasporto disabili e tre altri mezzi per servizi socio assistenziali. L’Ambulanza del Vergante è associata ad Anpas (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze) il cui Comitato Regionale Piemonte rappresenta oggi 81 associazioni di volontariato con 10 sezioni distaccate, 8.990 militi (di cui 3.074 donne) e 349 dipendenti che, con 399 autoambulanze, 121 automezzi per il trasporto disabili, 216 automezzi per il trasporto persone e di protezione civile, 5 imbarcazioni e 17 unità cinofile svolgono annualmente 409.473 servizi,  con una percorrenza complessiva di oltre 13 milioni di chilometri.