Borgomanero - Piccole medagliette con i colori della bandiera saharawi ed italiana realizzate per l’occasione dalle mamme e dai bambini dei centri aggregativi comunali. E’ stato questo il dono ai bambini provenienti dal Saharawi ed accolti per l’intera giornata di venerdì 26 agosto dall’Associazione Auser e salutati poi a palazzo Tornielli a nome dell’Amministrazione Comunale dall’assessore Maria Emilia Borgna. I piccoli Saharawi, 15, dagli 8 ai 13 anni provenienti di campi profughi di Tindouf nel sud dell’Algeria, sono stati accompagnati dall’Associazione Auser Volontariato in collaborazione con l’Associazione organizzatrice “Gli Amici del Lago Onlus”.
I bambini sono ospiti a Meina (presso le scuole) sino a martedì 30 Agosto; arrivati in Italia ai primi di luglio, hanno già trascorso un periodo di soggiorno in diversi Comuni. Nel corso del soggiorno, i bambini ed i loro accompagnatori, hanno avuto l’occasione di incontrare i rappresentanti delle istituzioni locali, facendo conoscere la loro incredibile e drammatica situazione.
Il programma di accoglienza estiva in Italia, nasce da un accordo tra il Fronte Polisario, il Movimento di liberazione del Sahara occidentale e l’Associazione nazionale di solidarietà con il popolo Saharawi (Ansps), che lo coordina, con l’approvazione del Comitato Minori Stranieri. L’accoglienza nel nostro Paese si svolge regolarmente ormai da oltre venticinque anni, e ha visto i bambini Saharawi diventare "ambasciatori di pace", trasmettendo ovunque il messaggio di speranza per il proprio popolo: la risoluzione pacifica dei rapporti con il governo marocchino, la cui guerra è terminata nel 1991.