Borgomanero - Nella seduta di lunedì 27 marzo 2023, il Consiglio Comunale ha votato un atto di fondamentale importanza per lo sviluppo della Città di Borgomanero. Infatti, con la delibera di consiglio comunale avente ad oggetto la modifica n. 1 al vigente P.R.G.C. secondo quanto disposto dall’art. 17 comma 12 lettere c) e d) della L.R 56/1977, dell’ambito assoggettato a P.I.P. località Beatrice è stata inserita per le aree localizzate a nord a confine con il Comune di Gozzano, già attualmente interessate da edificazione, la possibilità di attuazione anche per lotti scorporabili sottoposti a piano esecutivo convenzionato di iniziativa privata.
“Le aree comprese nel piano della Beatrice localizzate a nord” afferma l’assessore all’urbanistica Elisa Zanetta “sono delle aree di importanza strategica per lo sviluppo complessivo dell’area industriale. Sono infatti caratterizzate dalla presenza di attività già in essere o dismesse e sono funzionalmente connesse all’area industriale di Gozzano. Permettere, utilizzando la possibilità data dalla nostra Legge Regionale Urbanistica, di indicare per quelle aree una nuova modalità di attuazione mediante strumenti esecutivi di iniziativa privata, tende a dare una risposta concreta alle richieste che ci sono pervenute di attività economiche del nostro territorio che necessitano di ampliarsi o rilocalizzarsi e lo vogliono fare a Borgomanero e si pone come obiettivo quello di fare da volano per la trasformazione di tutta l’area. Siamo convinti come Amministrazione che l’area produttiva Beatrice possa diventare un importante tassello della nostra economia: oggi completamente bonificata, connessa infrastrutturalmente alla rete autostradale sia con il Casello di Borgomanero, sia di Arona, connessa mediante la Strada del Rubinetto al Distretto cusiano del rubinetto e del valvolame ancora oggi tra i distretti trainanti economicamente a livello nazionale, connessa strettamente anche alla zona industriale di Gozzano già ampiamente sviluppata. Attueremo tutto quanto in nostro possesso per permettere la trasformazione di queste aree, per proporre strumenti al passo con gli scenari economici in evoluzione e sostenibili sia dal punto di vista economico che ambientale”.
Marco Bertona, presidente della Commissione Urbanistica, in cui l’atto discusso è stato preliminarmente ai lavori del Consiglio Comunale afferma “Penso che con questa modifica al PIP si possa affermare che l’area della Beatrice si sia finalmente sbloccata. Infatti e’ stata trovata una soluzione che mette nelle condizioni i privati proprietari delle aree a Nord di poter procedere direttamente ad uno sviluppo delle stesse attraverso i PEC che potranno essere proposti in futuro cosi da far fronte alle richieste del territorio di procedere all installazione di nuovi impianti industriali, il tutto sempre in accordo con le linee guida dettate dal PIP relative alla sostenibilita’ ambientale. E’ un nuovo inizio per un area strategia del territorio che spero possa portare anche alla creazione di nuovi posti di lavoro”.
Si allega alla presente ortofoto con indicazione in arancione tratteggiato del perimetro del PIP Beatrice ed evidenziato in rigato azzurro le aree a nord oggetto di modifica al PRGC.