Borgomanero - Militari del Nucleo Mobile della Compagnia Guardia di Finanza di Borgomanero, unitamente a funzionari antifrode dell’Agenzia delle Dogane di Novara, hanno effettuato controlli sulla regolare commercializzazione della merce d’importazione senza false e/o fallaci indicazioni di origine, nonché sulla regolare qualità e conformità delle scritte e dei segni poste sulle confezioni, in ottemperanza a quanto stabilito dal Codice del Consumo, su merci di importazione anche se acquistate da importatori/rivenditori nazionali. Proprio nel corso di tali controlli sono state rinvenute nr. 1.355 confezioni di articoli di rubinetteria ed accessori da bagno, pronti per la commercializzazione, riportanti raffigurazioni e scritte ingannevoli sull’origine dei prodotti stessi. Infatti, le confezioni rinvenute e poste sotto sequestro, contenevano esclusivamente prodotti di origine cinese a dispetto della dicitura Made in Italy apposta sulle confezioni in maniera del tutto arbitraria. Il rappresentante legale della società in questione, è stato denunciato alla competente Procura della Repubblica.
"La sinergia tra gli Enti pubblici a tutela del “Made in Italy”, in un contesto di particolare crisi economica, viene svolto sia per la difesa del consumatore da prodotti contraffatti, che per la tutela di quei produttori che utilizzano effettivamente prodotti italiani. Questi ultimi, molto apprezzati sul mercato, subiscono una concorrenza sleale da parte di altri prodotti che richiamano o evocano l'italianità, senza avere nulla di italiano". Questo il pensiero che viene espresso da parte del Col. Angelo Russo, Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Novara.