Borgomanero - Uno degli eventi che caratterizzano l’annata della Antica Cunsurtarija dal Tapulon, è la “Cena di Primavera”. Come vuole una tradizione bel consolidata, anche quest’anno la Cunsurtarija ha rispettato il calendario: mercoledì 15 maggio, la baita degli Alpini in via Caduti nei lager a Borgomanero, ha ospitato il simposio primaverile. Ovviamente il “Tapulone” è stato il piatto sovrano della serata al quale si sono affiancate due novità, in perfetto stile del sodalizio: la consegna del “collare” di appartenenza a un nuovo socio onorario sul quale è inciso il motto dell’associazione “Fa dal ben e lassa zì” (fa del bene e lascia che gli altri parlino) e la solidarietà.
Don Giancarlo Moroso, 77 anni, ex insegnante di religione, appassionato di lingue slave e parroco di Santa Croce di Borgomanero dal primo ottobre 1986 (era stato ordinato sacerdote il 18 giugno 1966) è il nuovo socio onorario. Don Giancarlo ha redatto, in dialetto brighese, poi corretto dal Presidente Carlo Panizza in borgomanerese, l’inno della Cunsurtarija “la balada di mazzasnitti” cantato poi coralmente da tutti i presenti.
Per la pagina della solidarietà, una costante dell’Associazione borgomanerese, è stato donato un assegno di mille euro all’Auser cittadina, per la creazione di un ambulatorio dentistico. E’ stato ritirato dal dottor Sergio Cavallaro. L’Auser borgomanerese ha sede in piazza XXV aprile e, al suo interno, ospita un ambulatorio, pluripremiato e plurimenzionato in tutta Italia, per persone in stato di necessità. La struttura è dedicata al compianto dottor Piero Sacchi. “La Cunsurtarija – ha detto il dottor Sergio Cavallaro – ha il diritto di essere annoverata tra i Soci dell’ambulatorio, visto il suo costante sostegno”.
La serata ha avuto come ospiti il tenente dei Carabinieri Luca Bianchi Fossati e il Comandante della locale Compagnia della Guardia di Finanza capitano Francesca Dal Ponte.