Corso per volontari che si occupano di violenza sulle donne

Borgomanero - Sabato mattina, 8 febbraio, inizierà in Villa Marazza a Borgomanero un corso aperto a tutti, sulla violenza di genere. "Il corso - spiegano i promotori - organizzato dal Centro Antiviolenza area nord novarese, con il patrocinio del Comune di Borgomanero e della Fondazione Marazza, si svolgerà in tre mezze giornate e vorrebbe essere uno spunto per discutere temi molto attuali a cui si può trovare una soluzione solo lavorando tutti insieme e aiutandosi l'uno con l'altra. Vorremmo confrontarci con giovani donne e uomini, ma anche adulti e adulte per capire, approfondire e discutere insieme". Corso di formazione destinato alle volontarie che si occupano di sostegno a donne vittime di violenza ma anche di attività di prevenzione e contrasto alla violenza di genere. Il corso è rivolto anche a chi vorrebbe approfondire l'argomento per piacere personale. Il corso è organizzato dal Centro Antiviolenza area nord novarese, dell'associazione Mamre ONLUS, insieme al consorzio Mediana di Novara, con il patrocinio del Comune di Borgomanero e della Fondazione Marazza. E' finanziato dalla Regione Piemonte e dal Consiglio dei Ministri e il Dipartimento delle Pari Opportunità.

Le lezioni si terrano a Borgomanero presso la Biblioteca Marazza.

Obiettivi degli incontri:

• Fornire un percorso di comprensione del fenomeno della violenza di genere e delle sue forme di espressione

• Trasmettere informazioni sui servizi a sostegno delle donne vittime di violenza e sulla loro specificità

Contenuti delle giornate formative:

1^ giornata Sabato 8 febbraio, 9,15 alle ore 12,15 - Docente Rosa Maria Nicotera, Perché la violenza di genere - Excursus storico

• Definizione e significato del fenomeno

• La violenza come elemento strutturale del rapporto fra ii generi

• La violenza di genere veicolata dai media

Riflessione guidata sull’argomento con l’obiettivo di affrontare il fenomeno della violenza di genere attraverso un’analisi delle matrici culturali e simboliche che l’hanno prodotto e legittimato. Le sollecitazioni si focalizzeranno sul tema del corpo e dell’identità femminile a partire dai miti fino alle forme attuali della sua rappresentazione.

2^ giornata  Sabato 22 febbraio, dalle 9,15 alle ore 12,15: Docente Chiara Settembri, Fornire conoscenze teoriche sul fenomeno della violenza domestica:

• definizione del fenomeno

• stereotipi e luoghi comuni

• tipologie di violenza e il suo ciclo

• il femminicidio

• conseguenza sulle vittime e sulla collettività

L’incontro fornirà un quadro sulle diverse forme di violenza agite nei confronti del genere femminile e le conseguenze prodotte a livello fisico, psicologico, sociale.

3° giornata Sabato 29 febbraio, 14,30 alle 17.30: Docente Chiara Settembri, I servizi di sostegno alle vittime di violenza

• L’ascolto delle vittime di violenza: la metodologia

• I servizi del territorio: storia e mappatura

• Le reti come strumento di contrasto alla violenza

L’incontro sarà finalizzato ad introdurre un sintetico quadro teorico sulle tecniche di ascolto e le modalità di accoglienza delle vittime di violenza di genere, oltre ad informare su tutti i servizi presenti sul territorio Provinciale e Regionale e sull’efficacia del lavoro di rete di tutti gli attori coinvolti a vario titolo nell’ascolto, nell’accoglienza e protezione delle vittime.

Alla lezione frontale si alterneranno metodologie volte a favorire la riflessione personale e di gruppo.