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FP CGIL NOVARA e VCO SULLA SITUAZIONE ALL'OSPEDALE DI BORGOMANERO

Borgomanero - Riceviamo e pubblichiamo da FP Cgil Novara e Vco a firma del segretario generale Paolo Del Vecchio e del funzionario responsabile Asl No Chiara Corbellini: "In merito alla critica situazione dell’ospedale di Borgomanero, vogliamo evidenziare che non solo stanno finendo i posti letto per i ricoverati Covid, ma vi è una situazione occupazionale di personale sanitario e sociosanitario anch’essa alquanto precaria. La politica assunzionale a tempo determinato promossa dalla Regione Piemonte fino ad ora non ha dato gli effetti sperati di supporto e miglioramento degli interventi di cura e di prevenzione. E tutto ciò nonostante le circa 200 assunzioni di medici, professionisti sanitari e sociosanitari fatte a tempo determinato, indeterminato e con libera professione. Difatti di quelle 200 persone moltissime sono già andate via trovando assunzioni a tempo indeterminato o periodi a tempo determinato decisamente più lunghi o in città più vicine a casa che offrivano condizioni contrattuali uguali o anche migliori. Ad oggi sono in atto ben 23 procedure concorsuali e non per reclutare Medici, così come vi è un bando di concorso per gli Infermieri, Oss e altre professioni sanitarie e sociosanitarie necessarie di cui chiediamo una accelerazione della procedura. Ma con la precarietà di queste assunzioni il personale si muove di continuo e ogni volta bisogna ricominciare da zero, con rivisitazione delle turnazioni, con l’aumento dei carichi di lavoro, e tutto questo ricade su personale già fortemente stressato e a forte rischio di Born-Out. Non vi è altra strada per affrontare l’emergenza dei ricoveri di questa pandemia se non quella di offrire condizioni stabili di assunzioni a tempo indeterminato. Ora ancora più di prima sia per potenziare la sanità territoriale, anche in vista del forte incremento del piano vaccinale, che per non sguarnire gli organici dei presidi ospedalieri in virtù inoltre dei pensionamenti che continuano ad esserci anche per quota 100. Quando diciamo che occorre un urgente piano straordinario di assunzioni a tempo indeterminato nel sistema pubblico, peraltro come previsto a livello regionale anche dal recente accordo tra la Regione Piemonte e le OO.SS. del comparto sottoscritto il 5 marzo 2021, lo scopo è proprio questo: garantire i servizi, in questo caso sanitari e sociosanitari di prevenzione e di cura, per dare le indifferibili risposte ai cittadini, e per garantire qualità al lavoro dei tanti operatori che in questi mesi con grande abnegazione hanno affrontato un evento straordinariamente estremo".