Borgomanero - Riceviamo e pubblichiamo un appello di Daniele Galli, vice presidente di Assoconsum (associazione tutela consumatori) sul tema dell'elettricità e dei suoi costi in Italia: "Elettricità: finanza pubblica creativa all’italiana. Assurdamente, invece che imporre un’immediata spending review ai vari Enel, Terna, GSE, Sogin & Co. su costi, spese e investimenti e verificare quanta energia certificata come rinnovabile che viene introdotta e pagata da noi in Italia è veramente tale (come già chiesto ed evidenziato dalla Commissione europea), il Governo del fare per non cambiare nulla, sceglie la strada di ridurre marginalmente il costo elettrico in bolletta, aumentando il debito pubblico con l’emissione di obbligazioni, che dovranno essere rimborsate con tanto di interessi, a carico degli italiani che le pagheranno con le prossime tassazioni. Asso-Consum chiede al Governo una Commissione d’inchiesta sugli inammissibili costi energetici italiani che sono vera concausa di fallimenti aziendali, disoccupazione, scarsa concorrenzialità. Il settore energetico italiano necessita nell’immediato di una radicale ristrutturazione che consenta all’Italia di avere prezzi europei come tedeschi e francesi".