Borgomanero - Il lavoro è una condizione fondamentale per la realizzazione dell’individuo e per la sua piena realizzazione sociale. Lo dice anche la nostra Costituzione, proprio all’articolo 1. Sul territorio dell’Alto Novarese e del Cusio nel 2018 è iniziato un progetto “A.A.A. Ascolto Attivazione Azione sulla Fragilità lavorativa”. Le azioni di promozione sociale (sostenute dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e dalla Regione Piemonte) sono legate alla riforma del Terzo Settore che prevede fondi per attività sinergiche realizzate da reti associative.
Da questo progetto si è sviluppata la piattaforma FARE, acronimo di Formazione, Appartenenza, Responsabilità, Esperienza, nata per sensibilizzare l’inserimento nel mondo del lavoro di persone socialmente fragili e per mettere al centro la dignità di ogni individuo. Lo scopo è trasformare in risorsa economica e sociale le persone fragili che sono escluse da dinamiche aziendali e lavorative e creare una rete di aziende e soggetti che permettano il loro inserimento e accesso nel mondo del lavoro.
Diverse sono le organizzazioni del Terzo settore e gli Enti pubblici che hanno collaborato per la realizzazione del progetto con un importante lavoro in rete: Associazione Dignità e Lavoro “Cecco Fornara”, CISS di Borgomanero, CISS Cusio-Omegna, Agenzia Formativa Finis Terrae, Cooperativa Sociale Vedogiovane, Cooperativa Sociale Il Ponte,AssociazioneCompagni di Volo, Consorzio Sociale Il Filo da Tessere, Centro Servizi per il Territorio CST Novara-VCO.
“I dettagli fanno la differenza – Laboratori per l’inclusione sociale e lavorativa di soggetti fragili” è il nuovo progetto che le impegnerà per il 2020 in continuità con il precedente, al quale si sta già lavorando con una rete che si sta ampliando. Infatti, oltre alle organizzazioni sopra citate, si sono aggiunte: Associazione Villa Rolandi di Quarona, Associazione Pronefropatici di Borgomanero, Associazione Emisferi Musicali, Cooperativa Sociale Irene di Borgomanero, Servizi Sociali della Comunità Montana della Valsesia, e i Comuni di Borgomanero, Quarona e Soriso.
Sono in programma alcune serate di presentazione del percorso iniziato e dei progetti da realizzare. La prima effettuata mercoledì 20 novembre alle ore 21 a Quarona. La seconda sarà a Borgomanero giovedì 16 gennaio 2020 alle ore 18 presso l’Aula Magna dell’Ospedale SS. Trinità con ingresso liberorealizzata grazie alla volontà dell’Amministrazione del Comune di Borgomanero e a cura della Cooperativa Sociale Il Ponte e delC.I.S.S. di Borgomanero. Si parlerà di proposte innovative di rete tra aziende, associazioni, cittadinanza e amministrazioni. Un’occasione per raccontare la piattaformaFARE Inclusione Socialee i progetti a essa collegati, anche grazie a foto e video realizzati in questi mesi.
La Cooperativa Sociale Il Ponte nasce nel 1988 a Invorio, in provincia di Novara. Da sempre la Cooperativa si occupa di inclusione sociale e di offrire la possibilità di formarsi e lavorare a persone disabili e socialmente svantaggiate. L’idea è quella di affiancare persone a persone: chi insegna e chi impara, nell’ottica di un’impresa sociale totalmente sostenibile. I lavoratori che vengono formati e inseriti in azienda diventano unarisorsa: una catena virtuosa che dà il via a una crescita personale, professionale ed economica per tutti gli attori coinvolti. Ecco allora che tutte le attività produttive guardano soprattutto a ciò che ciascuno sa fare con l’obiettivo di aumentare e potenziare autostima, autonomia e responsabilità di chi lavora e di chi sta imparando un lavoro.
Il progetto A.A.A. Fragilità lavorativa nel suo anno di attività ha raggiunto gli obiettivi che si era prefissato. Ora FARE, con il nuovo progetto “I dettagli fanno la differenza”,continua e si cercanovolontari. Chiunque può dare la propria disponibilità: persone qualificate e interessate a condividere le proprie competenze e “saper fare”, ma anche tutti coloro che vogliono mettere a disposizione il proprio tempo per un progetto di inclusione che guarda lontano.
Si può restare aggiornati su tutte le iniziative seguendo la pagina Facebook
https://www.facebook.com/FAREinclusione/
Per informazioni e per diventare volontarisi può fare riferimento alla pagina FB FAREinclusione o contattare una delle organizzazioni che fanno parte del progetto.