Borgomanero - Le festività natalizie si avvicinano e piccoli pensieri di Natale per le mamme e i loro bambini appena nati e gli Operatori (Ostetriche e Infermiere) del Centro Nascite dell’Ospedale Santissima Trinità di Borgomanero del Dipartimento Materno Infantile si stringono vicino alle famiglie. Sarà possibile, infatti, dall’8 dicembre c.a. al 6 gennaio 2024, per i neo genitori insieme al loro piccoli scattare un selfie, vicino al albero di Natale allestito dalle Ostetriche usando la cornice a tema natalizio e ricevere a ricordo di questo Natale una piccola decorazione natalizia offerta dal personale ostetrico. I neo genitori potranno addobbare con una pallina rosa o azzurra con le iniziali del nome del proprio bimbo l’albero di Natale in formato 2D.
Il personale del Nido ha, inoltre, confezionato un caldo regalo per tutti i neonati del mese di dicembre grazie all’aiuto, che si rinnova ogni anno, di Biblio Knit Caffè di Verbania, gruppo di volontarie abilissime nel lavoro a maglia guidate da Debora Zani e Chiara Viri.
"L’attenzione verso i più piccoli è al centro del cuore e dell’impegno delle Ostetriche e delle Infermiere della Neonatologia del Dipartimento Materno Infantile che ogni anno realizzano con le proprie mani decorazioni natalizie e piccoli oggetti da offrire in dono ai nuovi nati. In occasione del Natale la famiglia assume un’ulteriore importanza e significato e noi vogliamo essere vicini a tutti loro - dichiara Simona De Franco Direttore S.C. Pediatria e Neonatologia - Grazie di cuore a tutti gli operatori e alle volontarie chi ci supportano nel realizzare un Natale più sereno in Ospedale".
"Il Natale è una luce che illumina e riscalda il cuore di ognuno di noi ed è l’occasione per donare un sorriso per chi si trova a trascorrere le festività in ospedale - afferma il Direttore Generale dell’Asl Novara Angelo Penna - Un grazie e un augurio di serenità a tutti i nuovi nati e alle loro famiglie e agli operatori che attraverso anche questi piccoli gesti, ma importanti e significativi, si impegnano a mettere al centro delle cure la persona".