Borgomanero - Riceviamo e pubblichiamo da Mattia Rago, referente per il Piemonte orientale per il sindacato Fisascat Cisl: "La nostra federazione ha già manifestato la propria preoccupazione alla società che gestisce la RSA Opera Pia Curtis di Borgomanero poiché dai tamponi risulterebbero molti Os positivo al Covid. Tra di loro ci sono anche asintomatici pertanto ribadiamo l’importanza che vengano effettuati i tamponi a tutti i lavoratori che in questo momento stanno svolgendo la propria attività lavorativa a contatto con terze persone. Ritornando alla casa di cura nasce a nostro avviso un problema che sarebbe la continuità del servizio poiché essendo che il personale deve giustamente essere disposto in quarantena per il personale presente vuol dire un aumento del carico di lavoro, ci sembra palese che ciò ha ripercussioni sugli ospiti avendo una riduzione del personale credo che sia evidente che si rischia di non garantire la continuità del servizio. Naturalmente rimaniamo disponibili ad assistere tutte le lavoratrici che hanno contratto la malattia per fornirgli tutta l’assistenza del caso. Premetto che questa situazione non è solo della casa di cura di Borgomanero ma crediamo che sarà un problema che riguarderà tutte le RSA ad oggi su Novara e l’ovest Ticino da quello che ci viene riportato non sono stati eseguiti tamponi. Noi Continueremo a mantenere alta l’attenzione in merito a questa emergenza, ricordiamo che tutti i lavoratori hanno il sacro santo diritto che venga garantita la tutela della loro salute ed in questo caso bisogna garantire una giusta tutela alla salute delle persone più anziane delle RSA. Rinnoviamo l’invito alle istituzioni di effettuare i tamponi in maniera più celere, colgo l’occasione per ribadire che i tamponi dovrebbero essere fatti inizialmente a tutti i lavoratori che in questa emergenza stanno svolgendo la loro attività lavorativa, poiché molti di loro sono asintomatici su questa situazione abbiamo già inviato le nostre richieste alle autorità è ci auspichiamo di ricevere al più presto delle risposte in merito. Chiudo ed a nome della Fisascat CISL Piemonte Orientale ringrazio tutti i lavoratori e lavoratrici che in questo momento stanno garantendo l’attività lavorativa per far sì che la popolazione abbia quello di cui necessita, buon lavoro a tutti".