Borgomanero - Venerdì 11 ottobre 2019 presso il Grand Hotel Dino di Baveno (c.so Giuseppe Garibaldi 20) si terrà il VII convegno cardiologico Ospedale Borgomanero – “Percorsi personalizzati in Cardiologia” rivolto a medici chirurghi e infermieri. La giornata si articola in quattro sessioni; nella prima viene affrontato l’argomento dell’insufficienza cardiaca e ipertensione polmonare, nella seconda la cardiopatia ischemica cronica; i nuovi percorsi in aritmologia sono il tema della terza sessione e la quarta, che conclude il convegno, affronta l’argomento delle innovazioni terapeutiche personalizzate.
I lavori si apriranno alle 8,30 con il saluto delle Autorità, tra cui la Direzione dell’Asl No, e saranno introdotti da Umberto Parravicini Direttore S.C. Cardiologia Presidio Ospedaliero Borgomanero ASL NO, Responsabile Scientifico e Presidente del Convegno, per poi svilupparsi con gli interventi degli Esperti.
Sarà presente, inoltre, anche una sessione infermieristica introdotta da Paola Sanvito Presidente dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche Novara – VCO, durante la quale verrà affrontato il tema della personalizzazione dell’assistenza.
La malattia cardiovascolare deve essere affrontata e trattata in modo efficace.
La medicina personalizzata è una strategia ancora in evoluzione e dovrà conquistarsi lentamente L'espressione "medicina personalizzata" comprende una visone più ampia del suo significato che fa riferimento alle informazioni sui geni di una persona, sulla loro espressione, sull’ambiente per prevenire, diagnosticare, curare le malattie e come affrontarle.
Questo approccio è stato utilizzato ampiamente e con successo in oncologia e in altre aree terapeutiche e viene attualmente perseguito in cardiologia dove, i cardiologi in questi anni si sono concentrati sulla modifica di fattori ambientali che portano alla malattia arteriosa coronarica e periferica, come il fumo, l'obesità e la mancanza di attività fisica.
Nelle malattie cardiovascolari, la medicina di precisione può portare a una innovazione finalizzata a cambiare il modo in cui trattare le malattie cardiache, rendendo la ricerca clinica più efficiente, con l'obiettivo di fornire informazioni più precise per migliorare la salute dei pazienti.
Possiamo quindi affermare che il futuro della nostra salute è la medicina personalizzata, o di precisione, cioè il trattamento giusto per la persona giusta e che questofuturo è già qui– afferma Umberto Parravicini;è importante gestirlo al meglio con efficacia, appropriatezza ed efficienza.