A più voci a Borgomanero

Borgomanero - A conclusione del progetto “Abitare insieme” realizzato grazie al sostegno di Fondazione Cariplo sul Bando Housing Sociale (che ha visto la nascita di un nuovo “gruppo appartamento”) e, contemporaneamente, dando seguito al desiderio espresso dalle organizzazioni del territorio, Anffas Onlus Borgomanero, in collaborazione con Anffas Onlus Nazionale, Fondazione Nazionale Dopo di noi Anffas Onlus, Ciss Borgomanero e Associazione Dignità e Lavoro, propone una mattinata di confronto e di approfondimento per fare il punto sulla legge relativa al “Dopo di Noi”;il decreto di legge relativo alle “Disposizioni in materia di assistenza in favore delle persone con disabilità grave, prive del sostegno famigliare”.

Il convegno, intitolato “A più voci - Progetti di vita indipendente per le persone con disabilità è fissato per sabato 18 febbraio, a partire dalle ore 9 nei locali della Sala Soms a Borgomanero (corso Roma 136).

Il programma.

Numerosi gli interventi in programma durante la mattinata che proporrà, dopo i saluti iniziali dei “padroni di casa” di Anffas Borgomanero e delle Autorità (Claudia Frascoia – Direttrice Ciss Borgomanero, Augusto Ferrari Assessore al Welfare Regione Piemonte, Franca Biondelli – Sottosegretario di Stato al Welfare, Cesare Ponti (nella foto) – Presidente Fondazione Comunità del Novarese Onlus), una prima parte dedicata agli attori, agli strumenti e alle risorse necessarie per progettazioni “a misura” delle persone con disabilità, con gli interventi di Roberto Speziale, Presidente di Anffas Onlus Nazionale, di Emilio Rota, Presidente Fondazione Nazionale dopo di Noi Anffas Onlus e di Luciano Zanin, Presidente ASSIF (Associazione Italiana Fundraiser). Successivamente, il convegno volgerà lo sguardo ai “contesti di vita” con le relazioni di Alessandro Caprioli, psicologo psicoterapeuta e referente del progetto “Abitare insieme” e di Angelo Nuzzo, Direttore di Anffas Onlus Somma Lombardo per chiudere, poi, con le esperienze a confronto di chi, a diverso livello, si confronta con il tema della disabilità con Paolo Granetto e la ricerca sulle Fondazioni in partecipazione e Barbara Gandini che svilupperà il punto di vista dei genitori.

«Il convegno – spiega la direttrice di Anffas Onlus Borgomanero Laura Lazzarotto– non è solo l’evento di chiusura di un progetto ma si configura come tappa di un percorso che le associazioni del territorio hanno intrapreso soprattutto in questi ultimi due anni, sia per sperimentare reti di partenariato per le progettazioni, sia per trovare soluzioni innovative e personalizzate sui bisogni delle persone disabili e dei loro familiari».

Anffas Borgomanero e la sua storia sul territorio - Anffas Borgomanero ha una storia di assistenza e cura del disabile attiva sin dagli anni Ottanta e, con gli anni Novanta, l’Associazione ha avviato un percorso di professionalizzazione che ha condotto, nel 2009, all’accreditamento socio - sanitario dei due centri Centri Socio Terapeutici Riabilitativi storici e, alla scelta di affrontare il bisogno della residenzialità, sollecitata dalle richieste del “Dopo di noi” provenienti dalle famiglie fondatrici: è del 2009 l’apertura della prima Comunità Alloggio e, del 2012, la sperimentazione nella gestione di gruppi appartamento.

«In questi anni di lavoro con le persone disabili abitanti nella Comunità Alloggio e nel Gruppo Appartamento – spiega Lazzarotto - è nata l’esigenza di pensare a risposte residenziali mirate. La presenza sul territorio della Comunità Alloggio e del Gruppo appartamento costituisce, oggi, una filiera residenziale già funzionante ed organizzativamente predisposta all’implementazione di un nuovo tassello dell’offerta abitativa, con l’apertura dell’appartamento da destinarsi alla “residenzialità leggera”, rivolto al sostegno di autonomie nel breve o lungo periodo».

Il progetto “Abitare insieme”, finanziato da Fondazione Cariplo, nasce per migliorare l’offerta residenziale del territorio, garantendo risposte appropriate ai bisogni e adeguate in termini di costi. Si pensi, ad esempio, a persone integrate dal punto di vista lavorativo, che vogliano andare a vivere da sole o si trovino nella necessità di doverlo fare ma che non hanno mai sperimentato una vita autonoma fuori dal contesto familiare, oppure a persone che a seguito di un percorso educativo-riabilitativo positivo, sono nelle condizioni di poter affrontare uno stile di vita meno protetto e con la prospettiva di una vita quasi completamente autonoma. L’ipotesi di vivere o di sperimentare per periodi di tempo limitati, in ambienti comunitari di piccole dimensioni e con gli opportuni sostegni personali, può portare significativi miglioramenti della qualità di vita sia dei destinatari dell’intervento, sia dei loro familiari. Anzi proprio per i familiari, la prospettiva di una figlia o di un figlio con disabilità che può intraprendere un percorso di affermazione e di ricerca di autonomia al di fuori del nucleo d’origine, può essere d’aiuto per affrontare con minori inquietudini e preoccupazioni quello che sarà “il dopo di noi”.

PROGRAMMA

Sabato 18 febbraio 2017 Sala SOMS - Borgomanero

“A PIU’ VOCI

Progetti di vita indipendente per le persone con disabilità”

9.00 Arrivo partecipanti

9.15 Saluti istituzionali ed introduzione

• Dott.ssa Laura Lazzarotto - Direttrice Anffas Onlus Borgomanero
• Dott.ssa Claudia Frascoia - Direttrice Ciss Borgomanero

·         Prof. Augusto Ferrari - Assessore Welfare Regione Piemonte 

·         On. Franca Biondelli - Sottosegretario di Stato al Welfare

·         Dott. Cesare Ponti - Presidente Fondazione Comunità del Novarese Onlus

Progettare la vita indipendente: attori, strumenti e risorse

9.45 Dott. Roberto Speziale - Presidente Anffas Onlus Nazionale

10.15 Dott. Emilio Rota - Presidente Fondazione Nazionale Dopo di noi Anffas Onlus

10.45 Dott. Luciano Zanin - Presidente ASSIF (Associazione italiana Fundraiser)

11.15 Coffee break

Uno sguardo ai contesti di vita

11.45 Dott. Alessandro Caprioli – Psicologo Psicoterapeuta - Responsabile Tecnico Anffas Onlus     Borgomanero ; Referente Progetto “Abitare Insieme”

12.15 Dott. Angelo Nuzzo – Direttore Anffas Onlus Somma Lombardo

Esperienze a confronto

Dott. Paolo Granetto - Associazione “Dignità e Lavoro”: Le famiglie progettano 

E.P. Barbara Gandini  - Coordinatrice servizi Anffas : Il punto di vista dei genitori

14.00 Chiusura lavori