Romagnano Sesia - Rispetto alle notizie diffuse sullo stop del cantiere per la posa del ponte provvisorio sul Sesia a Romagnano, a seguito del rinvenimento di tracce di ferrite, il consigliere delegato alla Viabilità della Provincia di Novara Marzia Vicenzi precisa che "non c’è stato nessun arresto delle attività di cantiere da parte di Anas: i lavori – spiega il consigliere – stanno proseguendo contemporaneamente ad alcuni accertamenti che fanno parte della già avviata bonifica del terreno e le tempistiche saranno rispettate. La presenza di ferrite, tra l’altro, non è necessariamente riconducibile alla presenza di ordigni bellici, dal momento che essa può naturalmente essere presente nel materiale proprio dell’alveo". Anas, dal canto suo, fa sapere che "la presenza dell’elemento ferromagnetico interferisce con la strumentazione in uso al personale tecnico durante lo svolgimento delle operazioni di bonifica e rende necessario adottare una metodologia d’intervento diversa che prevede l’esecuzione delle ispezioni tramite modalità non ordinarie. È stato, perciò, necessario proporre all’Autorità militare una variante alle metodologie previste per lo svolgimento della bonifica bellica, prima di poter procedere con le attività stesse".