Borgomanero - Nel corso di un controllo le Fiamme Gialle di Borgomanero hanno rinvenuto, presso il piazzale della sede operativa di un’impresa del basso verbano, operante nel settore del trasporto merci, un impianto di distribuzione privato di carburanti costituito da una cisterna, collegata ad una pistola di erogazione carburante, con all’interno 1.587 litri di gasolio per autotrazione. Dagli accertamenti effettuati è emerso che l’azienda era sprovvista dei necessari titoli autorizzativi per la gestione della cisterna. Di conseguenza i finanzieri provvedevano ad effettuare il sequestro amministrativo della cisterna e del prodotto giacente al suo interno, oltre all’ingiunzione del pagamento di una sanzione amministrativa di una somma di denaro da € 250,00 a € 2.500,00, a seguito della violazione degli articoli 4 e 15 della Legge Regionale 31 maggio 2004, nr.14. Non è la prima volta che la Guardia di Finanza scopre nel novarese l’esistenza di impianti “non autorizzati”: è essenziale, infatti, che per l’installazione di una cisterna di carburante ad uso privato, venga rilasciata, dal Sindaco del Comune ove è presente l’impianto, l’autorizzazione prevista per l’installazione e per l’esercizio di distributori privati di carburanti, rilasciata ai sensi dell’art. 3, comma 10 del D.Lgs 32/1998 e degli art. 4 e 15 della Legge Regionale 14/2004.