Borgomanero - Il “Cyber-bullismo” si combatte con la prevenzione e l’educazione. La violenza “virtuale” ha conseguenze devastanti sulla psicologia e sulla personalità di chi la subisce. Per cercare risposte a un fenomeno sempre più dilagante, l’Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Borgomanero, in collaborazione con “L’Informagiovani” e l’Istituto Tecnologico ed Economico “Leonardo Da Vinci” di Borgomanero darà vita a un convegno “Social Network e bullismo in rete – uso inconsapevole o pericolo pubblico?”. Il tutto si concretizzerà lunedì 2 marzo. E’ previsto in mattinata, dalle 11.30 alle 13.30, un incontro aperto a tutti gli alunni delle scuole secondarie di secondo grado, all’Auditorium di via Moro.
Alle 20.45, sempre nella stessa “location” si svilupperà il convegno, introdotto dal Sindaco di Borgomanero Anna Tinivella. Prenderanno poi la parola la senatrice Elena Ferrara con “Una legge per i minori sul web” alla quale seguirà Paolo Picchio, papà di Carolina una ragazza tredicenne vittima della rete, che ribadirà “Un appello per i ragazzi”. Lo psicologo Francesco Monti analizzerà “”Cyber-affetti e cyber bullismo”, mentre Roberto Musco della Polizia Postale tratterà il tema “Educare e prevenire: insieme tra virtuale e reale”. Al convegno presenzierà anche il luogotenente Luca Bianchi Fossati dei Carabinieri di Borgomanero. L’incontro sarà moderato da Eugenio Milani.