Borgomanero - Problemi della viabilità della Strada statale n. 229 “del lago d’Orta”: lo scorso 17 luglio il consigliere delegato a Viabilità, Lavori pubblici, Verde e Manutenzioni dell’Area Nord-Est della Provincia di Novara Luigi Laterza ha partecipato a Roma a un incontro con Anas "per garantire una viabilità sostenibile e sicura. Le forti piogge e le raffiche di vento dei giorni scorsi – ricorda il consigliere - hanno provocato danni ingenti in diversi Comuni dell’Area Nord-Est del Novarese: la S.S. n. 229 è stata temporaneamente chiusa al traffico tra il km 25,500 e il km 28,300 nel Comune di Borgomanero a causa di un cedimento del manto stradale, evento che si è verificato in corrispondenza del punto nel quale la strada oltrepassa la roggia Molinara con un vero e proprio ponte, struttura che non è visibile perché coperta dall’asfalto. Il torrente si è gonfiato in modo eccessivo e ha eroso la parte sovrastante, spaccando la strada. I periti e i tecnici dell’Anas, competente della rete viaria statale, sono intervenuti sul posto per valutare la situazione ed effettuare i rilievi e definire gli interventi, i tempi e le modalità necessari per ristabilire la viabilità. Al momento sono stati individuati percorsi alternativi tramite le strade di Cressa e Fontaneto D’Agogna. I sindaci di Borgomanero, Cressa e Fontaneto D’Agogna, Comuni interessati, hanno sottolineato la necessità di un ripristino rapido e della realizzazione di una viabilità alternativa. Dopo l’incontro romano Anas si è impegnata a trovare una soluzione che consentirà di riaprire a senso unico alternato la strada nei prossimi giorni e a realizzare una passerella unica provvisoria in calcestruzzo per consentire la riapertura al traffico in attesa dell’avvio dei lavori per la sostituzione dell'attraversamento idrico, opera che dovrebbe essere realizzata tra circa un mese. La proposta di Anas eviterà un ulteriore congestionamento delle strade interessate, lungo le quali sono peraltro presenti passaggi a livello, fatto che rende critico il transito di veicoli pesanti. Sono soddisfatto – commenta ancora Laterza – per il risultato ottenuto, che tutela sia i lavoratori, sia le importanti aziende che hanno sede in questa zona del Novarese, sia questo territorio in termini di potenzialità e offerta turistica che meritano di essere valorizzate al massimo per le significative ricadute economico-sociali che sono in grado di determinare".