Novara - Grande festa a Novara per i 108 anni di Lorenzo Berzero, nato il 2 marzo 1908 a San Germano Vercellese. Trasferitosi a Novara nel 1998, al seguito dei figli, Lorenzo ha un doppio primato: è l’uomo più anziano di Novara e di Vercelli, ma sarebbe anche il più longevo di tutta la regione, se non fosse per un altro nonnino di Borgo San Dalmazzo, che però è di origini emiliane. Lorenzo ha lavorato come salariato o meglio “cavalant”, conducente di cavalli in cascina quando i trattori erano pochi. Nel 1955 si trasferì a Vercelli e venne assunto da una cooperativa, per la quale lavorò fino al compimento dei 65 anni. Alla morte della moglie Virginia, 88enne, si trasferì a Novara stabilendosi in Via Ranzoni con il figlio Giuseppe, mancato un anno fa, all’età di 78 anni. Operato un paio di anni fa dai medici dell’Ospedale Maggiore di Novara a causa di una patologia oncologica, è riuscito a sopportare l’anestesia totale e a superare brillantemente l’intervento. Da allora è ospite della casa di riposo San Francesco, dove sta bene e riceve le visite quotidiane della figlia Maria Teresa, di 71 anni, e dei nipoti.
Episodio curioso: Lorenzo, nel lontano 1950 rimase coinvolto in un terribile incidente stradale a Quinto Vercellese, investito da un camion che trasportava fusti di latte. In punto di morte, ricevette l’estrema unzione dal parroco poi si salvò miracolosamente e rimase ricoverato all’ospedale Sant’Andrea di Vercelli per un anno.
A festeggiarlo sono stati il primo cittadino Andrea Ballarè, accolto dal direttore della struttura, monsignor Ernesto Scirpoli.