Novara - La campagna per la Giornata mondiale senza tabacco:2022, promossa dall'Organizzazione Mondiale della Sanità ha come slogan "Il tabacco: una minaccia per il nostro ambiente". La campagna ha, infatti, lo scopo di sensibilizzare la popolazione sull'impatto ambientale del tabacco, dalla coltivazione, alla produzione, alla distribuzione e ai rifiuti per dare ai consumatori di tabacco un motivo in più per smettere di fumare.
L’Asl Novara aderisce alla Giornata mondiale contro il fumo di tabacco, incontrando la cittadinanza per sensibilizzare e informare sugli effetti della dipendenza da tabacco e sui possibili trattamenti diagnostico-terapeutici offerti nelle sedi del Centro per il Trattamento del Tabagismo (CTT) dell'Asl Novara; verrà inoltre distribuito un breve test per rilevare il grado di dipendenza fisica da nicotina.
Gli operatori del CTT saranno presenti nelle sedi di Arona, Borgomanero e Novara:
Oltre all’impatto devastante che ha sulla nostra salute, il consumo di tabacco ha conseguenze estremamente gravi anche dal punto di vista ambientale e sociale.
Il tabacco è nocivo in ogni sua forma e la nicotina determina in breve tempo una forte dipendenza fisica.
Il consumo di tabacco è uno dei maggiori fattori di rischio nello sviluppo di malattie neoplastiche, cardiovascolari e respiratorie.
L’unica vera soluzione al problema della dipendenza da tabacco e dei suoi derivati è cessare completamente di consumarlo o non iniziare ad usarlo, per guadagnare in salute e risparmiare in denaro.
"Anche quest'anno il 31 maggio si accendono i riflettori sulla dipendenza da tabacco, ancora particolarmente diffusa nel mondo, infatti, coinvolge 1,3 miliardi di persone, provocando circa 8 milioni di morti all'anno per malattie correlate al fumo. In Italia il dato è abbastanza stabile, con circa 12 milioni di fumatori attivi e circa 90.000 morti all’anno, senza contare il numero elevato di patologie invalidanti che continuano ad avere un peso consistente sulla salute e sui costi della sanità pubblica. Anche l'ecosistema risente di tale dipendenza; basti pensare all’enorme quota di sostanze volatili prodotte dalle sigarette che si liberano nell'aria e alle cicche disperse nell’ambiente (città, mare, parchi, ecc...). E’ fondamentale ancora una volta riflettere sui gravi effetti nocivi e la dipendenza del fumo di tabacco, sapendo che è una dipendenza difficile da eliminare definitivamente. Il Centro di trattamento del tabagismo del Dipartimento Patrologia delle Dipendenza, è presente da anni nelle sedi di Arona, Borgomanero e Novara attraverso operatori qualificati gestisce la diagnosi e la terapia di questa patologia. Le persone che provano a smettere di fumare possono rivolgersi, muniti di impegnativa del Medico curate, al Centro che definisce un percorso di diagnosi e cura di tipo psicologico e farmacologico; il servizio è gratuito , a carico dell’utente il costo farmaco (se necessario). Per ulteriori informazioni è possibile telefonare ad Arona allo 0322 516518 oppure 0322 516521; a Borgomanero allo 0322 848376 e a Novara allo 0321 374373" dichiara Giovanni Pistone Referente del Centro per il Trattamento del Tabagismo Asl Novara.
"I danni del fumo sono ormai conosciuti da tutti, eppure questo non è sufficiente purtroppo per far smettere i più accaniti fumatori. Il fumo è una dipendenza come quella da altre sostanze ed essere liberi dalla dipendenza del tabacco consente di trovarsi a proprio agio in qualunque ambiente sociale o di riuscire meglio nelle attività sportive. Smettere di fumare, quindi, contribuisce a migliorare la qualità della nostra vita e benessere psico-fisico oltre che a preservare la nostra salute" afferma Angelo Penna Direttore Generale Asl Novara.
Smettere di fumare è vincere in salute!