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328 firme in 48 ore per spegnere le slot vicine ai luoghi sensibili 2.434 in tutto il Piemonte

In questo fine settimana prosegue la raccolta. Delle quasi 2.500 firme raccolte a livello regionale più di 300 arrivano da Novara

Novara - Delle quasi 2.500 firme raccolte a livello regionale più di 300 sono state raccolte a Novara. La campagna promossa da quaranta associazioni piemontesi per presentare in Consiglio regionale una nuova legge contro il gioco d'azzardo patologico è dunque giunta nelle prime 48 ore di raccolta a oltre un quarto del numero minimo di firme, 8.000, necessarie per portare la proposta a Palazzo Lascaris.  Soddisfazione dal comitato novarese "Mettiamoci in gioco": «Questi numeri dimostrano che la tematica è sentita. Molte persone si sono recate ai nostri banchetti volontariamente dopo aver letto dell'iniziativa sui giornali o sui social, ma la maggior parte dei firmatari è fatta di cittadini che erano solo di passaggio. Tantissimi, nonostante l'iniziale diffidenza nei confronti del banchetto, si sono fermati non appena hanno capito il motivo della raccolta firme».

L'aspetto principale di questa proposta di legge è l'applicazione anche alle macchinette già installate del distanziamento rispetto ai luoghi sensibili come scuole, parrocchie, centri sportivi, ospedali e bancomat, ma l'iniziativa introduce anche nuovi elementi, tra cui la delimitazione della superficie espositiva di  biglietti o tagliandi di lotterie nazionali a estrazione istantanea negli esercizi pubblici. «L'obiettivo non è quello di proibire il gioco», spiegano i promotori, «ma è quello di limitare un'offerta oggi martellante, di allontanarla dai luoghi della vita quotidiana». Anche premiando gli esercenti che decidono di rimuovere le slot: per loro, nell'iniziativa, è previsto uno sconto sull'IRAP.
La campagna prosegue questo fine settimana. Sabato 9 il banchetto sarà al mattino (9.00-13.00) presso il Mercato dell’ex Macello, in Piazza Pasteur, per poi spostarsi nel pomeriggio (15.00-19.00) davanti al Borsa, in via Fratelli Rosselli / Piazza Martiri della Libertà. Domenica 10 sarà al mattino davanti alla Parrocchia S. Francesco in Rizzottaglia in via Lualdi 21 e al pomeriggio di nuovo in centro presso Piazza Duomo.

Il comitato Mettiamoci in gioco di Novara è composto da: Adiconsum. Adoc, Federconsumatori, Arci, Libera Novara, Legambiente Novara, Asterisco, Medicina Democratica Novara VCO, Auser Novara, Git Banca Etica Novara, Cgil Novara e Vco.