Novara - Il 5 maggio viene celebrata la Giornata Mondiale dell'igiene delle mani” promossa dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). Lo slogan per il 2024 è: “Perché condividere le conoscenze sull'importanza dell'igiene delle mani è ancora così importante? Perché aiuta a ridurre la diffusione di patogeni pericolosi nel contesto dell'assistenza sanitaria”. Il gesto di “lavarsi le mani” nella nostra vita quotidiana e nelle strutture di assistenza e cura, pur nella sua semplicità, è fondamentale per la prevenzione delle malattie infettive, come sottolinea l'OMS e tutte le persone possono lavorare insieme sul tema delle “mani pulite”. L'igiene è una scienza che si occupa della salute; che ha come obiettivo il mantenimento, il potenziamento e la promozione della salute del singolo individuo e della collettività.
Il tema di quest’anno, all’interno della campagna “Salva vite: igienizza le mani” (SAVE LIVES: clean your hands) promossa dall’OMS, è “Promuovere la conoscenza tra gli operatori sanitari e lo sviluppo delle loro capacità attraverso una formazione professionale, innovativa e di impatto, sulla prevenzione e il controllo delle infezioni, inclusa l'igiene delle mani”. I promotori della cultura dell’igiene delle mani sono principalmente gli operatori sanitari, sempre in prima linea nella lotta per le infezioni. Ogni anno le infezioni correlate all'assistenza sanitaria colpiscono milioni di pazienti in tutto il mondo. La maggior parte di queste infezioni è evitabile. Una forte cultura della qualità e della sicurezza incoraggia le persone a lavarsi le mani al momento giusto e con i prodotti giusti. Per continuare a garantire la sicurezza delle persone assistite e la prevenzione delle infezioni è indispensabile migliorare continuamente i comportamenti e gli atteggiamenti nei confronti dell’igiene delle mani.
E’ fondamentale sensibilizzare tutte le persone nel credere nell'importanza del lavaggio delle mani e nel perseguirlo. Con l'igiene delle mani è possibile rimuovere i germi patogeni presenti sulla pelle, attraverso un'azione meccanica. Non basta aprire il rubinetto e passare le mani sotto il getto dell'acqua per eliminare il problema, infatti occorre, togliere gli anelli e i bracciali, utilizzare del sapone in quantità sufficiente per coprire tutta la superficie delle mani, meglio usare sapone liquido contenuto in un dosatore, rispetto alla saponetta, dove per contatto possono rimanere i nostri germi. Il sapone liquido non è esposto all'aria e quindi non permette ai germi di proliferare, come invece può accadere sulla superficie della saponetta e frizionare le mani palmo contro palmo e palmo contro dorso, intrecciando le dita. Lavarsi correttamente le mani ogni volta che è necessario nella propria attività lavorativa è una responsabilità professionale e dovere etico-deontologico. L’OMS stabilisce che è indispensabile lavarsi le mani per gli operatori sanitari prima di toccare un paziente, prima di una procedura pulita/asettica, dopo il rischio/esposizione a un liquido biologico, dopo aver toccato un paziente.
Il lavaggio delle mani è un gesto semplice che tutti, operatori, assistiti, parenti, volontari, visitatori e care-giver, possono effettuare per rendere più sicuri gli ambiti di cura e assistenza.
Nel sensibilizzare le persone su questo semplice gesto, rivestono un ruolo di grande responsabilità tutti gli operatori sanitari sia nel dare l'esempio e incoraggiare gli altri a lavarsi le mani e tutte le Persone che usufruiscono dell’assistenza sanitaria per aver risposto alle campagne promosse dalle attività locali per l'igiene delle mani.
"Lavarsi le mani è un gesto semplice e quotidiano ma, come ci ricorda ogni anno l’OMS, se fatto nei modi e nei momenti giusti può salvare milioni di vite ogni anno - afferma Federico Pagnoni Dirigente Medico della Direzione Medica del Presidio Ospedaliero di Borgomanero - Pertanto contribuire a mantenere alta l’attenzione a questa buona pratica non solo attraverso la formazione degli operatori sanitari ma anche diffondendo la cultura dell’igiene delle mani ai cittadini è una nostra priorità".
"Lavarsi le mani significa aver cura di sé e del prossimo, per questo motivo è importante far sì che questo semplice gesto sia parte integrante della vita di ogni giorno, e ancora di più per tutti coloro che svolgono un’attività di assistenza e cura - afferma Angelo Penna Direttore Generale Asl Novara - E’ fondamentale sensibilizzare le persone sull’importanza del lavaggio corretto delle mani e divulgare le conoscenze per prevenire diverse infezioni come quelle respiratorie, gastrointestinali, della pelle e degli occhi perché le mani pulite aiutano a rimanere in salute".