Novara - Sicurezza sui luoghi di lavoro, con particolare riguardo alle donne. Un 8 marzo diverso quello targato Novara, dove ANMIL (Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi del Lavoro) e Confartigianato hanno organizzato una giornata di incontri e iniziative di sensibilizzazione.
Per un mese a partire da oggi, le donne imprenditrici che si rivolgeranno alla sezione locale di Confartigianato potranno usufruire di sconti, agevolazioni e di consulenza gratuita in materia di sicurezza sul lavoro.
Con l’occasione, ANMIL ha voluto ricordare l’importanza dell’ultima iniziativa realizzata in sinergia con il concorso Miss Italia, il calendario intitolato “Donne che Vincono”, dodici scatti firmati da Tiziana Luxardo che hanno visto protagoniste le ragazze più belle dell’ultima edizione di Miss Italia, immortalate a fianco di alcune donne vittime di gravi incidenti sul lavoro. Madrina d’eccezione Alessia Cervelli, 20 anni, che si è aggiudicata la fascia nazionale di Miss Miluna alle finali nazionali di Montecatini Terme.
“Le vere protagoniste non siamo state noi miss, ma loro – spiega Alessia, che proprio in provincia di Novara si era aggiudicata alcune importanti selezioni del concorso l’estate scorsa - l’esperienza del calendario mi ha segnato profondamente, mi ha fatto capire la grandezza di queste persone, che nonostante tutto sono state in grado di rialzarsi e di riprendersi la loro vita”.
Accanto ad Alessia, Roberta Figini, vittima di un incidente sul lavoro. “Il calendario è stata un’esperienza meravigliosa - racconta - ma soprattutto un’occasione per testimoniare il nostro impegno, il coraggio e la determinazione di chi ha voluto superare i momenti brutti e lo ha fatto per tutte quelle persone che purtroppo non ce l’hanno fatta o si sono lasciate sopraffare dallo sconforto”.
Dunque bellezza e impegno sociale binomio vincente, che Miss Italia ha saputo riconfermare anche in quest’ultima occasione. “Il concorso non è solo selezioni e passerelle – ricorda il referente regionale di Miss Italia, Vito Buonfine – durante l’anno le ragazze partecipano a numerose iniziative su tutto il territorio nazionale e non mancano di sottolineare la loro vicinanza a chi soffre. Le nostre miss visitano gli anziani e i meno fortunati e l’anno scorso abbiamo organizzato una selezione in una casa di riposo. Insomma, è facile essere belle fuori, ma le ragazze di Miss Italia sanno essere belle dentro…”.