Novara - “E’ di questi giorni – ci scrive Emanuela Zonca, presidente A.N.P.A.N.A Novara Onlus – la notizia divulgata dai media che on line alcune associazioni stanno raccogliendo firme volte a promuovere una Legge che obbligherebbe soggetti condannati per maltrattamento di animali ai “lavori forzati”. In un comunicato stampa Emanuela Zonca Presidente dell’Associazione A.N.P.A.N.A Novara Guardie Ecozoofile Volontarie ritiene utile evidenziare, bensì, che in virtù del D.M. 26 marzo 2001 e all’art. 54 del D.lvo 274/2000 esiste l’Istituto della condanna a lavori socialmente utili nei canili, disposta con sentenza. Tale disposizione normativa, è già stata messa agli atti e sottoposta all’attenzione del Parlamento nella Relazione dell’Ufficio Legale A.N.P.A.N.A. Nazionale concernente la BOZZA DI TESTO UNIFICATO (C. 1172 e abb.) “NUOVE NORME IN MATERIA DI ANIMALI D’AFFEZIONE E DI PREVENZIONE DEL RANDAGISMO”con lo scopo di divulgarla maggiormente in quanto sconosciuta ai molti. Sarà quindi onere di chi vi abbia interesse (nella fattispecie: gestori di canili e rifugi), stipulare, a norma degli artt. 1 lett. c) e 2 del D.M. 26 marzo 2001, idonee convenzioni, con il Ministero della Giustizia, con il Presidente del Tribunale o con Amministrazioni centrali dello Stato, aventi ad oggetto il lavoro di pubblica utilità di cui all’art. 54 del D.lvo 274/2000 (Per approfondimenti: Cfr.: “Guida alla prevenzione e repressione dei maltrattamenti agli animali di Gentile Daniela - Suaria Maria Morena e Nucleo Antifrodi dei Carabinieri ed. Maggioli”). In conclusione “la Legge già c'è anche se poco conosciuta e poco applicata” e lo scopo dell’ANPANA in Parlamento è proprio quello di dare maggiore vigore a ciò che già esiste!”