Novara - Nella prima mattinata di sabato 9 settembre due equipaggi della Squadra Volante intervenivano in Corso XXIII Marzo, in quanto era stata segnalata la presenza di due persone sospette che si aggiravano con fare sospetto tra le palazzine dei civici 103/107. Sul posto gli agenti rintracciavano uno dei due ragazzi che dapprima si dava alla fuga lanciando via il proprio marsupio, ma poi veniva fermato opponendo subito resistenza, procurando lesioni ad uno degli agenti: a seguito di tale colluttazione veniva definitamente bloccato. Quindi veniva recuperato il marsupio di cui il giovane si era disfatto: all’interno veniva rinvenuta sostanza stupefacente, risultata essere cocaina, un coltello a serramanico, due girocolli presumibilmente in oro giallo, materiale utilizzato per il “test oro”, utile ai possessori per definire la qualità dei prodotti in oro. Condotto presso gli Uffici della Questura, il ragazzo, classe 2002, cittadino egiziano, veniva tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e deferito in stato di libertà per i reati di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e ricettazione. Il Tribunale di Novara in sede di giudizio, convalidava l’arresto e disponeva il divieto di dimora nella provincia di Novara. Irregolare sul territorio nazionale, è stato accompagnato dagli agenti della Questura presso il C.P.R. Ponte Galeria (Roma).