Novara - La mattina del 21 gennaio gli Agenti della Squadra Volante hanno tratto in arresto un cittadino marocchino classe 1990 per essere rientrato su territorio italiano prima del termine fissato. In particolare l’uomo, che ha attirato l’attenzione della Volante per aver repentinamente cambiato direzione di marcia mentre guidava un’autovettura in viale Manzoni, nei pressi della stazione ferroviaria. Seguito e raggiunto dagli agenti, il ragazzo veniva sottoposto a controllo ed emergeva che nel mese di ottobre del 2019, in considerazione dei numerosi precedenti e della irregolarità sul territorio, era stato rimpatriato con volo aereo dall’aeroporto di Milano Malpensa. Il provvedimento di espulsione prescriveva inoltre allo straniero di non fare rientro in Italia prima dell’ottobre 2024.
Essendosi riscontrata la sua presenza in Novara, l’equipaggio intervenuto procedeva con l’arresto obbligatorio in flagranza di reato per l’art. 13 comma 13 del Testo Unico delle leggi sull’Immigrazione.
A margine dell’udienza di convalida dell’arresto, l’Autorità Giudiziaria concedeva il nulla osta per il rimpatrio del cittadino marocchino.
Nella giornata di lunedì 23 gennaio, quindi, l’Ufficio Immigrazione accompagnava l’uomo al Centro Per il Rimpatrio di Torino, dove questi soggiornerà fino a che sarà nuovamente imbarcato su un aereo per il Marocco.