Novara - Nella serata del 18 marzo scorso personale delle volanti ha tratto in arresto un marocchino per i reati di furto aggravato, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali aggravate. E.D., quarantenne, pluripregiudicato per reati contro la persona ed il patrimonio, risultava peraltro sottoposto per altro procedimento penale a suo carico alla misura cautelare dell’obbligo di dimora con divieto di allontanarsi dall’abitazione dalle 18.30 alle 7, cumulato all’obbligo di presentazione alla P.G. Nella serata di venerdì scorso un equipaggio delle volanti notava in via san Francesco d’Assisi due marocchini che stavano litigando animatamente. Mentre gli agenti scendevano dal mezzo, uno dei due, già inottemperante alla prescrizione sopraccennata, rubava una bicicletta - che era stata lì parcheggiata senza catena da un avventore di un attiguo esercizio commerciale - e si dava alla fuga: immediatamente l’equipaggio della volante lo bloccava. I due, che erano coinvolti nella lite, venivano quindi condotti in Questura per gli accertamenti del caso. All’interno degli uffici, il 40enne che si era già reso protagonista del furto aggravato tentava di avvicinarsi all’altro suo connazionale per prenderlo a pugni. I poliziotti delle volanti riuscivano a contenere il soggetto e ad impedirgli ogni contatto con la controparte ma, a causa del persistente comportamento violento dello stesso soggetto, un poliziotto veniva aggredito e riportava lesioni personali aggravate. All’esito dell’udienza di convalida dell’arresto, il soggetto veniva sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari.