Novara - Un nodo al fazzoletto per una giornata interamente dedicata alla prevenzione e promozione della salute. Sabato 23 settembre, dalle 10 alle 18 al quartiere Sant’Agabio a Novara, c’è il Festival della salute. Un evento, promosso nell’ambito del Piano Locale della Prevenzione dell’Asl Novara e inserito nella festa patronale del rione cittadino, realizzato con il patrocinio di Cst- Centro Servizi per il Territorio di Novara e Vco, Comune di Novara, Upo- Università del Piemonte Orientale e della parrocchia di Sant’Agabio e la partecipazione di numerose associazioni di volontariato del territorio e delle istituzioni cittadine. “Lo sviluppo della nostra società e della scienza medica – dice Daniele Giaime, presidente del Cst Novara- Vco - propone la necessità, quando si parla di salute, di avere un approccio non legato solo alla presenza della malattia e alla sua cura, ma alla dimensione dell’uomo nella sua interezza. Gli enormi miglioramenti della qualità di vita che il mondo occidentale ha sviluppato hanno messo in evidenza come il discrimine tra salute e malattia non sia legato solo al corpo, agli organi malati e quindi ai farmaci per curarli. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) definisce infatti la salute come uno stato di benessere fisico, mentale e sociale e non solamente assenza di malattia o infermità coinvolgendo dunque tutti gli aspetti dell’essere umano. Caratterizza la qualità della vita di ogni singola persona, uno stato complessivo di buona salute fisica, psichica e mentale; viene percepito come una condizione di armonia tra uomo e ambiente il risultato di un processo di adattamento a molteplici fattori che incidono sullo stile di vita. Elementi essenziali della salute stanno dunque anche nell’equilibrio tra noi e l’ambiente che ci circonda, la recente pandemia ha esaltato questo rapporto; proprio durante l’emergenza sanitaria abbiamo potuto capire nel profondo l’importanza della Salute pubblica e della sua costruzione che passa, necessariamente, anche dall’immenso impegno del Terzo Settore, anche in tema di prevenzione. Questo Festival è nelle nostre corde perché siamo abituati ad andare incontro ai cittadini per proporre soluzioni e a uscire dalle singole strutture per farci portavoce di messaggi positivi. Ringrazio di vivo cuore ogni singolo Volontario che spenderà parte del proprio tempo per partecipare a questa meritoria iniziativa”.
Peraltro il Festival si propone, attraverso la collaborazione di tutti i partner, di mettere in rete i diversi portatori di interesse (Scuole, Comuni, Associazioni, ecc…) che hanno come obiettivo comune quello di favorire uno stile di vita sano e attivo e una cultura della sicurezza nei diversi ambiti di vita per far sì che ogni individuo sia in grado di promuovere e preservare la salute. Salute intesa non solo come mera assenza di malattia fisica o mentale nell’individuo, ma anche come tessuto sociale armonico, funzionale e inclusivo. La progettazione e l’attuazione condivisa di iniziative, come il Festival della Salute, consente di informare la popolazione in merito agli stili di vita salutari e far conoscere le offerte di salute sul territorio. Nel corso della giornata saranno infatti presenti stand informativi dell’Asl Novara per promuovere i servizi e le attività finalizzate alla prevenzione e promozione della salute e altri punti informativi, ricreativi, sportivi rivolti a tutta la popolazione, dai bimbi ai meno giovani. Tutti insieme, ancora una volta, per fare prevenzione e per sensibilizzare rispetto alla necessità di prendersi cura di se stessi attraverso il movimento, laboratori specifici, i successi della ricerca, gli stili di vita che potrebbero portarci benefici e tanto altro ancora.