ASSA AL CENTRO DI ACCOGLIENZA EX TAV

Novara - Il 18 marzo all’ex campo Tav, oggi Villaggio Emmaus con 520 ospiti suddivisi in 132 famiglie, Assa è intervenuta con un autista, due operatori, un ragno, un mezzo con pianale e in quattro ore, con la fattiva collaborazione degli addetti della Cooperativa Emmaus che gestisce il Villaggio, ha raccolto 2.500 chili di ingombranti, tutto materiale abbandonato vicino alla zona che nel Villaggio ospita i cassonetti della raccolta differenziata. «Assa è intervenuta per porre rimedio come sta facendo in altre situazioni patologiche di alcune aree della città; oltre all'intervento straordinario di rimozione concordato con il Comune, Assa sta anche formando i residenti al Villaggio Emmaus affinché si adoperino per applicare le regole della raccolta differenziata anche in una zona di concreto disagio», spiega Marcello Marzo, presidente della spa del Comune di Novara per i servizi di igiene ambientale. Un incontro informativo e formativo si è tenuto nei giorni scorsi, presenti anche presidente e direttore della Cooperativa Emmaus, don Dino Campiotti ed Emanuele La Porta, ed è stato un dialogo costruttivo impostato dalla coordinatrice di Assa, Teresa Ramacci, con la decina di abitanti del Villaggio intervenuti. In primo piano c’è la sicurezza specie per gli oltre duecentoventi bambini che abitano nel Villaggio, e che con l’arrivo della bella stagione usufruiranno delle aree verdi giocando all’aperto, e ci sono le condizioni igieniche che vanno preservate per tutti.

«Non è difficile fare la raccolta differenziata,  non è una cosa faticosa, basta la buona volontà» hanno detto i partecipanti all’incontro che già la attuano e sono sensibili all’argomento, manifestando la volontà  di farsi testimonials verso i vicini di abitazione, educando con il loro buon esempio a un corretto comportamento sia di conferimento dei rifiuti differenziandoli negli appositi cassonetti sia nel non abbandonare abusivamente ingombranti usufruendo invece degli appositi servizi gratuiti di ritiro che ci sono,  insomma daranno il loro contributo per sensibilizzare alle «buone abitudini».

Assa interviene poi anche in questa zona, come in altre parti della città, con la pulizia manuale aggiuntiva per tenere pulito il più possibile il passaggio pedonale che dall’ex Campo Tav porta al Corso Risorgimento.