Novara - Si è svolta domenica 18 dicembre presso la parrocchia Sant’Antonio di Novara l’assemblea di rinnovo delle cariche per la Segreteria provinciale di Libera Novara, il coordinamento di associazioni che dal 2008 si occupa sul nostro territorio di contrasto alle mafie e alla corruzione, di memoria delle vittime innocenti e di educazione nelle scuole.
Il coordinamento è stato guidato per due mandati dal referente uscente Ryan Coretta, che ha introdotto l’assemblea facendo il punto sugli ultimi tre anni di attività: «gli anni della pandemia hanno naturalmente inciso in negativo, ma non ci hanno certo fermato: dobbiamo ripartire da quello che la pandemia ha interrotto e da quello che invece siamo stati in grado di preservare durante questo periodo difficile», come l’impegno nelle scuole con studenti e insegnanti, la formazione dedicata alle categorie professionali, l’attenzione ai beni confiscati, l’azione sulle amministrazioni pubbliche, il monitoraggio civico e le campagne regionali su gioco d’azzardo e sanità: «vogliamo farlo con modalità nuove, coinvolgendo il più possibile le associazioni della rete e con maggiore condivisione delle responsabilità».E proprio nel senso di una maggiore condivisione delle responsabilità si è svolta l’Assemblea provinciale, che ha eletto due referenti provinciali: Ryan Coretta, che ha confermato la propria disponibilità a guidare il coordinamento provinciale, in affiancamento a Sarah Verzì, già tra i responsabili della segreteria, che ha commentato così l’elezione: «La mia candidatura è stata frutto di una scelta a lungo ragionata e sono ora molto emozionata per il percorso che stiamo per intraprendere insieme. Il 2022 è stato per noi l'anno della ripartenza: il punto da cui partire per costruire un orizzonte comune con le associazioni aderenti a Libera, per ampliare la rete e per ideare nuovi progetti».
La nuova Segreteria è composta, oltre che dai due referenti, anche da Gabriele Ballarè, Domenico Orlando e Luca Galuppini, che si occuperanno di coordinare il lavoro dell’associazione sul territorio.
L’occasione dell’assemblea è stata utile anche per uno scambio di auguri e per la consueta cena di Natale in cui i volontari dell’associazione hanno cucinato i prodotti di Libera Terra, provenienti da coltivazioni a filiera controllata e da realtà che operano all’interno di beni confiscati alle mafie: «Riuscire a portare anche quest' anno, su queste lunghe tavolate, dei prodotti buoni, genuini e liberi dalle mafie è per noi una grande vittoria», ha commentato la neo eletta Sarah Verzì, «la numerosa partecipazione di stasera testimonia che anche a Novara la battaglia contro mafie e corruzione muove tante persone».