Novara - I funzionari dell’Agenzia del Demanio del Piemonte, i vertici regionali dell’Anci, assieme agli amministratori e ai tecnici degli enti locali si sono ritrovati a Novara per un convegno dedicato al tema del federalismo demaniale. Sul tappeto il decreto legge del 30/12/2015 (n. 210 art. 6bis), che ha riaperto i termini per l'acquisizione degli immobili statali da parte dei Comuni, fissando la nuova scadenza al 31 Dicembre 2016. Sono 230 le realtà locali delle province di Novara, Vercelli, Biella e Verbano-Cusio-Ossola potenzialmente interessate all’acquisizione dei suddetti immobili.
“Partendo dall’esempio della città che amministro - spiega il presidente di Anci e sindaco di Novara, Andrea Ballarè - abbiamo provato a spiegare agli intervenuti come applicare nel dettaglio la legge che consente ai Comuni di acquisire i beni statali e di riqualificarli”. Sede del convegno proprio un’ex caserma, che oggi ospita la facoltà di economia dell’Università del Piemonte Orientale. Nelle strutture adiacenti si trovano invece un parcheggio e un dormitorio per i senzatetto, mentre in un’altra caserma l’amministrazione sta pensando di trasferire gli uffici comunali. “I beni statali possono essere valorizzati e destinati a funzioni di pubblico interesse un tempo nemmeno lontanamente immaginabili – conclude il presidente Ballarè - da qui l’esigenza di illustrare i dettagli del decreto legge e le modalità operative per la presentazione delle domande, organizzeremo incontri di questo tipo anche in altre province”.