Share |

Caso di meningite alla Materna "Collodi" di Trecate

sintomi meningite

Trecate - Un caso sul quale è bene andare coi piedi di piombo, perché riguarda un minore e poi perché sono coinvolte sia l'Asl che una scuola materna, la statale "Collodi" di Trecate. Nella pausa pranzo di mercoledì 26 ottobre ai genitori che attendevano i propri figli che tornavano a casa a metà giornata e al termine del normale orario alle 15.30 a tutti gli altri è stato recapitato un foglio a firma dell'Asl competente, nel quale si informava che c'era stato un caso di meningite presa in forma lieve da parte di un alunno, del quale non venivano date le generalità per ovvie ragioni di privacy. Il piccolo è stato ricoverato e starebbe bene; ai suoi compagni è stato consigliato di prendere un medicinale. Questa in sintesi la notizia, ma poco dopo sono esplose virulenti le polemiche. Molto arrabbiato è ad esempio Giorgio Capoccia che, non solo è un consigliere comunale di minoranza, ma anche e soprattutto il padre di una delle alunne della scuola. "Mi chiedo come mai - dice - la 'Collodi' non è stata chiusa subito per fare in modo che venissero fatti i dovuti trattamenti antibatterici. E poi leggo nel documento che è bene che nostra figlia prenda un medicinale anti-meningite disponibile in farmacia: peccato che nel raggio di 20 chilometri non sia disponibile da nessuna parte. Io l'ho trovato quasi per caso, visto che era l'ultima confezione disponibile, a Bellinzago Novarese: né a Trecate, né a Novara e nemmeno in altri centri dell'Ovest Ticino ce n'erano più. Vengo poi a sapere che il sindaco Ruggerone è stato informato solo nel tardo pomeriggio di mercoledì del fatto, accertato all'ospedale almeno 24 ore prima e qualche ora dopo la distribuzione del volantino ai genitori: questa è un'assurdità, visto il primo cittadino dev'essere sempre e comunque il primo a sapere queste cose, dato che è il responsabile della salute pubblica. Mi chiedo: con chi è entrato in contatto la persona affetta da meningite in classe? Con quali compagni, con quali maestre e con quali inservienti: come facciamo ad essere sicuri e tranquilli?". Tante domande e per ora una sola risposta: la scuola non rimarrà chiusa e continuerà col suo orario come se nulla fosse. Nel frattempo due cose sono certe: primo che un piccolo è stato ricoverato per meningite all'ospedale (anche se non acuta, pur di meningite si tratta...); secondo che i genitori sono davvero arrabbiati, molto arrabbiati.