Novara - Con una ordinanza firmata questa mattina l’amministrazione comunale ha disposto per motivi di salvaguardia della incolumità dei cittadini, la temporanea chiusura al pubblico di tutta l’area del V recinto del cimitero urbano. Le ragioni del provvedimento sono riassunte dal vicesindaco Nicola Fonzo, che ha la delega ai lavori pubblici e ai cimiteri. «Alla fine della scorsa settimana l’Ufficio Cimiteri ha riferito l’episodio della caduta dalla sommità dell’ultimo livello di loculi (settimo) del recinto n. 5 di una delle fasce in marmo poste a chiusura e contenimento delle lapidi. Un episodio allarmante e inatteso, che ha suscitato molta preoccupazione. Abbiamo disposto immediatamente una ricognizione visiva e meccanica di tutti gli elementi analoghi collocati nella medesima area. La verifica ha rivelato una situazione gravemente compromessa».
Secondo i tecnici il problema deriva da un deterioramento del mastice utilizzato al tempo della costruzione di questa area del cimitero, che è la più recente e che risale agli anni 90. «Quelle fasce in marmo – spiega Fonzo – sono state a suo tempo “incollate” e non fissate con tasselli, e oggi, a distanza di quasi 25 anni la colla mostra segni di cedimento». Dopo le prime verifiche, e ancora nella giornata di ieri sono stati effettuati nuovi e approfonditi sopralluoghi «che – aggiunge Fonzo – non ci consentono di escludere che eventi analoghi a quello accaduto la scorsa settimana possano ripetersi. Da qui la decisione di emettere l’ordinanza di chiusura, per salvaguardare l’incolumità dei cittadini».
«Una decisione – commenta il sindaco Andrea Ballarè – che abbiamo assunto a malincuore, perché ci troviamo alla vigilia delle celebrazioni di Ognissanti e della Commemorazione dei defunti, tradizionalmente dedicate alla visita ai cimiteri. Ci rendiamo perfettamente conto del disagio che si viene a creare, ma il senso di responsabilità ci impone di preservare la vita di tutti i visitatori del cimitero. Per questa situazione – aggiunge il sindaco – che non era assolutamente prevedibile e soprattutto non risolvibile in poche ore, ci sentiamo di chiedere scusa ai novaresi e a tutti coloro che si accingono a rendere omaggio ai propri cari sepolti a Novara. Per dimostrare il rammarico per quanto siamo stati costretti a fare, abbiamo deciso un semplice gesto: l’amministrazione provvederà a proprie spese ad un omaggio floreale presso tutti gli oltre cento archi di sepoltura del recinto n. 5. Un piccolo segno, che manifesta la nostra vicinanza.»
Dal punto di vista operativo, nelle prossime ore l’area sarà transennata e vigilata. Cartelli esplicativi saranno apposti al’ingresso del cimitero e nei pressi dei due accessi al 5° recinto. L’ accesso all’area per eventuali funerali avverrà solo sotto la stretta sorveglianza di personale del Servizio Lavori Pubblici e solo per il tempo necessario alla tumulazione delle salme, previa verifica della fattibilità da parte del medesimo Servizio. «Siamo già attivati – conclude l’assessore Fonzo – per affrontare dal punto di vista tecnico il problema e risolverlo. Cercheremo di farlo in tempi ragionevoli».