Novara - Intensificata, nel corso dell’ultima settimana, l’attività di prevenzione, controllo e repressione della Polizia di Stato in questo centro cittadino. I controlli disposti dal Questore di Novara hanno visto impegnati gli agenti delle Volanti, della Squadra Mobile, della Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale, con il supporto del Reparto Prevenzione Crimine del Piemonte. Un’azione ad ampio raggio che ha interessato più zone di Novara. Obiettivi dei controlli mirati: la stazione ferroviaria e le aree limitrofe, il centro e le principali direttrici in ingresso e in uscita dalla città e numerosi locali. Controllate più di 700 persone e 75 veicoli. Sono stati 22 i soggetti indagati in stato di libertà per reati contro il patrimonio.
In particolare, la Squadra Mobile, a seguito di mirate indagini, ha tratto in arresto un soggetto detentore di un’arma illecitamente detenuta – sulla quale sono in corso accertamenti tecnico-balistici - nonché di un quantitativo pari a circa 200 grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana, già pronta per essere immessa sul mercato del fine settimana della piazza di Novara.
Stessa misura restrittiva è scattata per cinque soggetti italiani, già noti per i loro comportamenti di disturbo, molestie anche ingeneranti pericolo per i passanti, in ambito cittadino, che sono stati tratti in arresto per rissa aggravata dall’uso di oggetti atti ad offendere. Nella serata di venerdì 25 luglio, giungevano alcune segnalazioni sul 113 per una rissa in atto in Piazza Pasteur. Immediato l’intervento delle Volanti che bloccavano i cinque, quattro uomini e una donna, per il quali è stato convalidato l’arresto, nel corso dell’udienza tenutasi nella giornata di sabato.
Intervento delle Volanti per lite tra extra-comunitari, nella notte tra sabato e domenica, in esito al quale una donna è stata tratta in arresto in flagranza di reato per lesioni aggravate dall’uso di un’arma da taglio.
Numerosi anche i locali e gli esercizi pubblici sottoposti a verifica. Notificato al titolare di un esercizio commerciale di somministrazione di bevande e alcolici della città, il decreto del Questore di Novara con cui è stata sospesa l’attività per dieci giorni. La misura disposta ai sensi dell’art. 100 del Testo di Pubblica Sicurezza è stata determinata dal fatto che, a seguito di numerosi controlli svolti dalla Polizia di Stato, il locale è risultato frequentato da numerose persone già note alle Forze dell'Ordine.