
Novara - Prosegue senza sosta l'attività della Polizia locale di Novara finalizzata al contrasto dei comportamenti contrari al decoro e alla sicurezza urbana. In particolare gli agenti del Nucleo operativo nella mattinata del 22 marzo, durante un controllo di polizia amministrativa, hanno sorpreso in via Biglieri un venditore abusivo di fiori recisi già fermato in città qualche settimana fa che, come nella precedente circostanza, era sprovvisto di regolare autorizzazione alla vendita. Anche questa volta la merce (circa duecento mazzi di fiori) è stata sequestrata e l’uomo multato per l’attività abusiva su area pubblica.
In serata, invece, una pattuglia è intervenuta, a seguito di diverse segnalazioni, in via Monte san Gabriele presso la sede dell'ex-Quartiere Sud. Giunti sul posto, gli agenti hanno verificato la presenza di cinque ragazzi all'interno dell’area verde e notato uno di loro, successivamente identificato, sbarazzarsi di un sacchetto, all’interno del quale sono stati rinvenuti alcuni piccoli involucri contenenti marjuana. Sono state pertanto inoltrate le comunicazioni di rito alle autorità preposte.
"Come sta accadendo da più di un anno – ricorda l’assessore alla Sicurezza Mario Paganini - quasi ogni giorno la Polizia locale ottiene esiti eccellenti nei più svariati settori d’intervento. Questo è il risultato, un grande risultato - lo sottolineo per condividerlo con tutti i cittadini di Novara - dell’azione che il nostro sindaco Canelli ha voluto impostare sin dall’inizio del suo insediamento. Formazione, istruzione e ristrutturazione di un Corpo importante, che vanta al suo interno numerosi elementi di grande valore anche umano. Qualcosa è già emerso dalle ricompense morali concesse e rese pubbliche a inizio settimana. La tutela del cittadino, del territorio, dei giovani soprattutto, si realizza anche con questi servizi che raramente nascono dalla causalità e sono invece il frutto di un’impostazione voluta e strutturata. Siamo partiti dopo per arrivare prima e il viaggio continua, con tutti e per tutti, non dimenticando mai che i fatti - come ho già detto un’altra occasione - non vengono mai considerati separati dai valori. E noi tutti ci crediamo fortemente!".