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COSI’ LE PRIME GIORNATE NELLE AREE DI COMPETENZA DI ATC PIEMONTE NORD

Novara - Il 12 ottobre scorso la “Giornata di recupero del patrimonio ambientale” si è svolta nelle aree di pertinenza del complesso residenziale di competenza dell’Atc Piemonte Nord sito in via Bonola, tratto tra via Della Riotta e via Pianca. Si tratta della prima volta che l’intervento di Assa con l’impiego dei detenuti della Casa Circondariale di Novara avviene negli spazi dell’Agenzia territoriale per la casa Piemonte Nord. E’ infatti una novità la partecipazione dell’Atc al Protocollo triennale d’intesa per le “Giornate di recupero ambientale” insieme a Comune, Casa Circondariale,  Magistratura di Sorveglianza, Ufficio esecuzioni penali esterne e Assa. I detenuti usciti dal carcere in permesso premio sotto il coordinamento di Assa hanno svolto la loro attività volontaria provvedendo alla rimozione dell’ingente quantitativo di rifiuti che giaceva nelle aree di pertinenza del complesso residenziale, parchetto compreso,  alla mondatura dalla vegetazione infestante e alla rimozione di numerosi rifiuti dal cavo Ospedale lungo la via Bonola. Durante l’intervento nelle aree e pertinenze condominiali del complesso Atc di via Bonola, gli agenti della Polizia Penitenziaria, che accompagnavano i detenuti garantendo lo svolgimento della “Giornata” in sicurezza, hanno provveduto all’identificazione delle varie auto, in parte smontate, che si trovavano nell’autorimessa interrata delle palazzine, alcune delle quali risultavano prive di targhe e altre prive di assicurazione. Per questi autoveicoli è stata avviata la procedura per giungere alla rimozione. Complessivamente sono stati rimossi oltre quattro furgonate di rifiuti, e un furgone di verde.

In ausilio ai detenuti usciti in permesso premio dalla Casa Circondariale hanno lavorato il personale Assa e i detenuti che sono “cantieristi” in azienda sulla base della legge regionale 34/2008. Questo è stato un intervento massivo che ha visto impegnati anche i “cantieristi” disoccupati impiegati in Assa (Legge Regionale 34/2008) che hanno provveduto a piccoli interventi edili su pozzetti pericolosi in quanto divelti sempre presenti all’interno dell’area cortilizia e hanno fatto una pulizia generale straordinaria nell’area attigua del Pala Igor rimuovendo tutto quanto rimasto dopo lo smantellamento delle strutture dei Campionati mondiali di pattinaggio artistico a rotelle. La seconda “Giornata” in un complesso residenziale di competenza dell’Atc si è svolta il 14 dicembre 2016, sempre in via Bonola, nel tratto compreso tra via Della Riotta e via Pianca, in questo caso anche nelle autorimesse. Coordinati da Assa, i detenuti, usciti dal carcere in permesso premio, hanno svolto la loro attività volontaria pulendo dai rifiuti di vario tipo gli spazi comuni del piano semi-interrato e delle autorimesse del complesso residenziale. Assa ha fornito anche il supporto operativo e logistico con il proprio personale e con i detenuti che sono “cantieristi” in azienda sulla base della legge regionale 34/2008.

Sono stati rimossi un grosso quantitativo di ingombranti, tante gomme auto e le numerose parti di demolizioni dei veicoli, filtri, paraurti, oli motore. Non sono stati rimossi i telai dei veicoli che sono non targati e non assicurati. Sono stati rinvenuti alcuni telati di motorini rubati e regolarmente denunciati per i quali è stata chiamata sul posto la Polizia Locale per compiere i necessari rilievi del caso. Con autorizzazione di Atc sono stati vuotati dal materiale ammassato i box comuni non assegnati e i vari locali cantina aperti o le cui aperture risultavano forzate  e che non sono più riconducibili a un proprietario. Purtroppo in due tratti dei locali interrati non è stato possibile compiere il grosso lavoro di pulizia in quanto erano impraticabili perché allagati da scarichi fognari. Tutto il resto degli spazi interrati e seminterrati è stato pulito e messo in ordine ed è stata sistemata anche l’area esterna e verde perimetrale.

Gli agenti della Polizia penitenziaria, che hanno accompagnato i detenuti garantendo lo svolgimento della “Giornata” in sicurezza, hanno provveduto ad espletare anche l’identificazione e le verifiche di assicurazioni e denunce dei veicoli trovati e per i quali è stata avviata la procedura per la rimozione. Presente sul posto, nei momenti conclusivi della “Giornata”, anche il comandante provinciale della Polizia Penitenziaria, commissario Rocco Macrì. Durante lo svolgimento dell’intervento ha fatto un sopralluogo il sindaco Alessandro Canelli.